L’esperienza di Andrea Sottil sulla panchina della Sampdoria è arrivata al capolinea: decisivo l’umiliante 5-1 subito con il Sassuolo
Fine della corsa. Capolinea Andrea Sottil scrive Il Secolo XIX e non potrebbe essere altrimenti dopo il 5-1 subito in casa del Sassuolo. Una sconfitta umiliante per la Sampdoria, che, dopo 16 giornate, si trova pericolosamente al 15° posto a solo 17 punti e con appena una lunghezza di vantaggio sulla retrocessione
Quello che sarebbe dovuto essere il campionato della svolta, della risalita, si sta trasformando in un vero e proprio incubo. Sottil ha terminato – non ancora ufficialmente, ma di fatto – la sua (dis)avventura sulla panchina della Sampdoria, con il ds Pietro Accardi, il board advisor Alessandro Messina e il presidente Matteo Manfredi che nella serata post-Sassuolo hanno iniziato i confronti per trovare un nuovo allenatore.
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Sottil non si è nemmeno presentato in conferenza stampa e non sarà alla guida dell’allenamento del pomeriggio. La sua esperienza – un disastro con appena 16 punti in 13 partite e l’umiliante 5-1 del Mapei Stadium – alla Sampdoria è finita.
Bisogna trovare un sostituto, con i nomi che sono già iniziati a circolare e sono gli stessi di una settimana fa, quando, dopo il 3-3 con il Catanzaro, Sottil era stato confermato. Questa volta non succederà e la Sampdoria si prepara al terzo allenatore stagionale. Quello da non sbagliare.
