Inter-Sampdoria: le misure per il rispetto delle norme sul Covid-19, caratterizzano la prima trasferta della ripartenza dei blucerchiati
Poche ore ancora e poi sarà tempo di Inter-Sampdoria. La squadra blucerchiata è arrivato a Milano ieri sera, dopo la cena di gruppo.
La particolarità della gara non è data solo per essere la prima della ripartenza, dopo lo stop forzato a causa del Coronavirus per gli uomini di Claudio Ranieri, ma anche anche per le misure prese nel rispetto delle norme sul Covid-19.
La Sampdoria è arrivata intorno alla 22:00, in un albergo vicino a San Siro. Camere singole per i calciatori, sempre per la questione Coronavirus, son alcuni piani della struttura riservati al gruppo blucerchiato.
LEGGI ANCHE: Calendario Sampdoria: contro l’Inter inizia un mese e mezzo di fuoco
Altra novità ‘di giornata’ è legata all’ ‘esordio in Serie A’ del Covid manager Manuel Cesa. Il consulente che affianca il dottor Baldari, nella gestione di questo periodo, che in questi giorni era presente a Bogliasco per seguire le sedute di allenamento dei ragazzi di Corte Lambruschini. Cesa ha svolto anche il sopralluogo nell’albergo scelto qualche giorno prima della partita.
Gli spostamenti della Sampdoria sono avvenuti con l’ausilio di due pullman, gli stessi che riporteranno i blucerchiati ha Genova, una volta terminata la gara di San Siro.
Massimo Ienca, segretario generale della società di Massimo Ferrero, ha curato nei minimi dettagli la trasferta per Inter-Sampdoria. La prima di tante, contraddistinte dal Covid-19 e le misure per abbassare la soglia di contagio, che diventeranno una consuetudine per la squadra blucerchiata. Visto il calendario fitto d’impegni, da qui fino alla fine della stagione.