Sebastiano Esposito ha rilasciato un’intervista dove cita l’avventura alla Sampdoria, ecco le parole su Andrea Pirlo e Andrea Mancini…
La Sampdoria aspetta di poter tornare in campo dopo la sosta delle nazionali, domenica 20 ottobre la formazione del presidente Matteo Manfredi farà visita al Cesena allo stadio Dino Manuzzi. Il tecnico dei genovesi Andrea Sottil dopo la sconfitta nel deserto del Ferraris contro la Juve Stabia cerca riscatto, i blucerchiati potrebbero anche cambiare modulo per l’occasione.
L’ex attaccante della Sampdoria Sebastiano Esposito ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport, tra i temi toccati anche quello della sua avventura nella Genova blucerchiata. Ecco le sue parole:
Ho un carattere fumantino, al Basilea litigai con l’allenatore svizzero, ma poi hanno cacciato lui. All’Anderlecht ho fatto sei mesi, Bruxelles è carina. Sono club organizzati. Per colpa del carattere non mi valorizzavano, l’ho pagato a caro prezzo
Le parole dell’ex attaccante di Andrea Pirlo
Ex Sampdoria, Sebastiano Esposito: prima ero messo da parte, poi Pirlo e Mancini…
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Sono permaloso, a volte scontroso, ma sicuro di me stesso. Ma da lì ho avuto la forza di ripartire. Prima Bari e poi Samp. Ho preso il procuratore Giuffredi e Polito, Andrea Mancini e Pirlo mi hanno dato fiducia
Sebastiano Esposito ha vestito la maglia della Sampdoria in 23 occasioni, mettendo a referto 6 reti e 6 assist. Al termine della stagione Pietro Accardi ha provato a trattenerlo a Genova ma l’Inter ha accettato la proposta dell’Empoli. Con i toscani ha giocato 8 partite (7 di Serie A e 1 di Coppa Italia) con 3 goal e 2 assist.
