Il Cesena farà ricorso contro la maxi-squalifica rifilata a Marco Curto per insulti discriminatori nel corso di un’amichevole giocata con la maglia del Como
La settimana del Cesena, prossimo avversario in campionato della Sampdoria, si è aperta con la brutta notizia della squalifica rifilata a Marco Curto dalla Fifa per le offese discriminatorie rivolte a Hwang Hee-Chan durante un’amichevole estiva tra Como e Wolverhampton.
Il centrale giocava ancora con i lariani all’epoca dei fatti, ma ora dovrà scontare la maxi-squalifica (10 giornate ridotte a cinque, ma con una pena sospesa per due anni) con la maglia del Cesena, che si ritiene danneggiato e, per questo, farà ricorso.
Cesena “parte lesa” nella squalifica a Curto
Cesena, ricorso contro la maxi-squalifica per Curto: siamo parte lesa
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La società romagnola ha chiesdto le motivazioni per poter ridurre o, addirittura, rimuovere la squalifica al proprio tesserato. Il Cesena ha, infatti, dichiarato di essere “totalmente estraneo ai fatti”, dato che sono successi quando indossava un’altra maglia, e di sentirsi “parte lesa”.
Curto è un giocatore importante, è partito titolare sei volte su otto partite e perderlo per un mese sarebbe un problema. A cominciare già dal prossimo impegno in casa contro una Sampdoria obbligata a vincere per non perdere ancorea terreno con le posizioni di vertice.