Quarta panchina consecutiva in campionato per Melle Meulensteen, scivolato indietro nelle gerarchie di Andrea Sottil per la Sampdoria
In estate l’acquisto di Melle Meulensteen dal Vitesse aveva sorpreso. Un colpo annunciato all’improvviso dai blucerchiati nel tentativo di dare esperienza e qualità al reparto di centrocampo. Un colpo che, però, al momento non si sta rivelando tale, con l’olandese che sta faticando moltissimo a inserirsi nei ritmi del calcio italiano.
Con Andrea Pirlo era subentrato in Coppa Italia con il Como, per poi giocare da titolare solo con la Salernitana. Non gli è andata meglio con Andrea Sottil, che lo ha lanciato con il Bari, salvo poi lasciarlo in panchina in tutte le altre quattro partite di campionato. Ha giocato solo la pur importante partita con il Genoa.
Sampdoria, le gerarchie di Sottil: Meulensteen in fondo…

Melle Reinhard Maria Meulensteen
Sampdoria, Melle Meluensteen ancora fuori con la Juve Stabia. Le gerarchie di Sottil
LEGGI ANCHE Sampdoria, playoff ancora a due punti: ma Pisa, Spezia e Sassuolo corrono. La classifica
Il minutaggio rimane, però, scarso. Appena 118 minuti in Serie B e quattro panchine consecutive nonostante l’infortunio di Ronaldo Vieira, la forma non ancora eccelsa di Pajtim Kasami e Matteo Ricci e uno Stefano Gireli fuori dal progetto.
E’ diventato l’ultimo nelle gerarchie di Sottil, che inserisce spesso Ebenezer Akinsanmiro e, prima dell’infortunio, Ronaldo Vieira. Ora ha anche Pajtim Kasami e la sensazione è che Meulensteen debba lavorare ancora molto per guadagnarsi lo spazio. Come scrive l’edizione genovese de La Repubblica il suo acquisto è ancora da giustificare:
Meulensteen è l’ultimo nelle gerarchie e non giustifica finora l’acquisto.



