Al termine della gara tra Sampdoria e Reggiana, Andrea Pirlo ha parlato del rendimento di alcuni dei suoi giocatori più esperti
La Sampdoria cercava nella sua casa, nel Luigi Ferraris, i primi punti tre punti della stagione, missione non compiuta per i ragazzi di Andrea Pirlo.
I tifosi, dal canto loro, ci hanno messo tutto come sempre per trascinare la squadra verso i tre punti, ma per alcuni giocatori in campo anzichè sentire il tifo come benzina per dare ancora di più è stato come se l’amore di un popolo avesse ingolfato le gambe ed annebbiato le idee dei giocatori in campo.
Sampdoria, lo stadio ferma i giocatori più esperti nella gara contro la Reggiana
Sampdoria – Reggiana, Andrea Pirlo: Stadio? I giocatori esperti i primi a perdere la testa
LEGGI ANCHE Sampdoria-Reggiana, Andrea Pirlo: Pajtim Kasami avrà il suo spazio…
Il Luigi Ferraris dovrebbe essere il fortino della Sampdoria, quel posto sicuro in grado di trascinare al squadra nei momenti più difficile, di far tirare fuori ai giocatori anche quello che non hanno.
Una magia, che, contro la Reggiana non si è vista. Chiara l’analisi di Andrea Pirlo in conferenza stampa che ha fatto un quadro piuttosto chiaro su cosa non ha funzionato nella sconfitta contro la formazione di Wiliam Viali. Il Ferraris per alcuni da fortino per altri meno…
D’altronde è uno stadio importante e non è sempre facile rimanere indenni da questo tipo di pressione, i giocatori esperti sono stati i primi a perdere lucidità e ad avere toppe cose nella testa, dovrebbero essere più tranquilli e tranquillizzare i giovani, è stato un trascinamento uno con l’altro che ci ha portato a fare una patita sottotono.



