Sembrava vicino ad approdare all’Inter, ma Leoni ha più chance di restare alla Sampdoria in questo calciomercato
Il vero gioiello della Sampdoria di Andrea Pirlo si chiama Giovanni Leoni. Nel girone di ritorno dell’ultima Serie B, in tempi veramente brevi, il 2006 ha cominciato a brillare, anche grazie alla fiducia del suo allenatore e ora tutti lo vogliono. Nel mese di giugno gli interessamenti delle big italiane ed estere si moltiplicavano, si aggiungeva una squadra al giorno. Fino ai primi di luglio, quando lo scenario è un po’ cambiato.
Pietro Accardi, nuovo responsabile dell’area tecnica della Sampdoria, ha chiarito alla sua presentazione che non vuole svendere il talentino a poco prezzo per finanziare il calciomercato. Casomai, l’obiettivo è guadagnarci davvero una cifra congrua oppure confermarlo, tenerlo in blucerchiato e aiutarlo a sbocciare ancora di più.
I sacrificabili possono essere altri, come Manuel De Luca, Leonardo Benedetti oppure Gerard Yepes, un giocatore bandiera a soli 22 anni che però è in scadenza nel 2025 e piace a qualche squadra. Ma Leoni non sarà ceduto facilmente. Anche perché l’Inter, la pretendente più accreditata, sembra un pochino più lontana.
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Le trattative con i nerazzurri sono andate avanti per giorni, con Pietro Accardi che è pure andato a fare visita alla sede milanese dei campioni d’Italia. Ma, come riporta l’edizione genovese di Repubblica, si era parlato anche di qualche contropartita tecnica da inserire nell’affare Leoni. Ed erano emersi alcuni nomi.
Però questi giocatori, possibili rinforzi per la Sampdoria, stanno tutti andando altrove. Mattia Zanotti è ufficiale al Lugano, i fratelli Esposito sono destinati a Empoli (Sebastiano) e Spezia (Pio). Filip Stankovic è diviso tra Venezia ed Empoli. Di Alessandro Fontanarosa non si è più parlato, mentre potrebbe arrivare comunque Ebenezer Akinsanmiro, classe 2004, ma indipendentemente dalla cessione di Leoni.
Con l’Inter, insomma, sembra che i discorsi si siano raffreddati un pochino. La permanenza del difensore classe 2006 a Genova prende più quota, con l’ipotesi di riparlare di una sua cessione magari a gennaio, monitorando la sua crescita nel prossimo campionato.
