Elodie dalle pagine di Vanity Fair si mette a nudo e si racconta dal rapporto con gli haters e il suo corpo alla relazione con Andrea Iannone
Elodie Di Patrizi, per tutti più semplicemente Elodie, è l’artista più ascoltata in Italia, in tv o alla radio con oltre 2.3 miliardi di stream, non male per nulla.
La sexy cantante romana, però, ha deciso di prendersi la scena con un’intervista fatta a Vanity Fair nella quale si è messa a nudo sia nell’intervista sia in copertina. In copertina mostra il suo corpo perfetto e in piena forma, tra le pieghe dell’intervista ha voluto dare uno schiaffo in faccia al conformismo che, spesso e volentieri la etichetta.
Elodie non le manda a dire tra nudità e il suo compagno…
Elodie, si mette a “nudo” con Andrea Iannone
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Parole molto forti quella della bella cantante che ha voluto rispondere per le rime a chi l’accusa di mostrare un po’ troppo il proprio corpo, un attacco che non la fa indietreggiare di un passo, anzi
La gente ancora si indigna perché mi spoglio. E allora io mi spoglio di più. Io mi spoglio per dire due cose. La prima: con il mio corpo faccio quello che voglio, e non lo sto sessualizzando anche se potrei. La seconda: arriverà il momento in cui vi stancherete di commentare che mi metto in mutande e prenderete la parola su questioni di maggiore importanza. Spesso sono le donne a essere spaventate da come uso il mio corpo, che è una forma di libertà. Non comprendono la dignità delle mie scelte. E credono che così non lasci spazio alle parole, invece sono un essere parlante. Il mio desiderio di usare il corpo come Raffaella Carrà divideva. Ho dovuto discutere, nell’ambiente volevano che stessi al mio posto, che mi limitassi a fare musica leggera e basta
Elodie non ha parlato solo di quello, ma anche del primo bacio dato a 12 anni e della sua relazione con il pilota di Superbike Andrea Iannone
Come sono in amore? Un po’ un sergente, con il mio compagno e con gli uomini che ho vicino. Per ogni gesto che mi fa suonare il campanello d’allarme del patriarcato pretendo spiegazioni: ‘Che vuol dire?’. Sono convinta che, soltanto sottolineando giorno dopo giorno gli atteggiamenti sbagliati, possano essere corretti