Carlo Osti ha provato a fare il pronostico per la prossima Serie B: la Sampdoria dovrà lottare fino alla fine per la Serie A
La Sampdoria ha centrato l’obiettivo stagionale raggiungendo i playoff persi, però, malamente contro il Palermo. L’anno prossimo l’asticella dovrà alzarsi per volere della proprietà e anche perché una squadra come quella blucerchiata non può fare due stagioni di fila in Serie B.
Secondo Carlo Osti, uno che di cose blucerchiate se ne intende, il prossimo dovrà essere l’anno della Sampdoria. L’ex direttore sportivo ha affermato, al Secolo XIX, quali dovranno essere gli obiettivi della squadra al second anno in Serie B:
Ho sentito parlare di programma biennale. La prima stagione è passata, sono state chiuse anche alcune pendenze con il passato. Il prossimo deve essere l’anno del rilancio, anche in base alle dichiarazioni della proprietà la Samp deve tornare protagonista. Mi aspetto tanto, che non significa vincere per forza il campionato, ma lottare fino alla fine per la A con un gruppo di qualità.
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Per salire in Serie A serve rinforzare la rosa. Servirà un altro attaccante che abbia molti goal nelle gambe, ma anche un nuovo cportiere di livello e almeno due centrocampisti forti. L’esempio è quello del Venezia, salito grazie a Tessmann, Busio, ma anche grazie a Joronen e Pohjanpalo:
Cosa serve? Dipende molto anche dal tipo di gioco. Il Venezia è andato in A con un portiere di livello, due centrocampisti forti come Tessmann e Busio e il capo-cannonieri da oltre 20 goal Pohjanpalo. Il Parma ha sfruttato meno le punte, ma ha segnato molto con esterni e mezzale. Comunque una punta che segni tanti gol ci vuole, anche perché non puoi vincere sempre con la partita perfetta e la vittoria sporca a volte la decide proprio chi ha il fiuto per il goal.
Un pronostico? Nei primi posti non può che esserci la Sampdoria, affiancata dalle due scese dalla Serie A – Sassuolo e Salernitana – ma anche da Cremonese e Palermo, sconfitte dal Venezia, rispettivamente, in finale e semifinale dei playoff:
Pronostico? Ora si può fare solo per blasone e storia. E nei primi posti della griglia metti Samp, Palermo, Cremonese, Salernitana, Sassuolo… la griglia vera si vede solo a fine agosto. Oggi è il criterio economico finanziario a fare la differenza, la squadra la costruisci sulla base delle tue risorse. Vedi il Como.