Andrea Mancini è convinto che la Sampdoria possa anticipare i tempi per la Serie A: il ds blucerchiato, poi, ha parlato anche della rinascita di questa stagione
Serie A entro tre anni? Per Andrea Mancini, nell’intervista al Messaggero (edizione umbra) è possibile per la Sampdoria anticipare i tempi. Finora i blucerchiati hanno giocato con molti giovani, ma non hanno intenzione di fermarsi a Palermo. I playoff sono alla portata:
Abbiamo giocato con giovani del 2003, ragazzi come Esposito, Stankovic, Pedrola, Ghilardi, Facundo e Leoni sono stati delle sorprese. Vorremmo salire in serie A entro tre anni ma con la forza delle idee magari possiamo anticipare i tempi.
Quest’anno la Sampdoria è ripartita anche da Andrea Mancini, diventato direttore sportivo e tra i simboli di quella sampdorianeità che serve per trasmettere i valori della maglia più bella del mondo. Al Messaggero il dirigente blucerchiato sente il peso della responsabilità e non vuole deludere chi gli ha dato fiducia come Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi:
È un impegno che sento in maniera diversa dagli altri, il peso della responsabilità è enorme e per questo lavoro notte e giorno per aiutare la Samp a risalire. Questa società è stata una famiglia per tutti noi Mancini e quindi non voglio deludere il patron Radrizzani e il presidente Manfredi che hanno creduto in me e non voglio deludere neanche mio padre che della Samp ha fatto la sua e la nostra squadra del cuore.
Sampdoria, Andrea Mancini: grazie a Radrizzani e Manfredi
Sampdoria, Andrea Mancini: Serie A in tre anni? Magari prima…
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La Sampdoria ha affrontato una stagione di transizione nel migliore dei modi. Tra sanzioni e situazioni ereditate, servono le idee e sono serviti gli interventi di Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi. Senza dimenticare Andrea Pirlo, un grande allenatore che ha portato la squadra ai playoff:
Sapevamo che era una stagione di transizione ma l’abbiamo affrontata nel modo migliore nonostante avessimo il mercato chiuso per le sanzioni provocate dalla vecchia gestione. E così sarà anche nella prossima sessione: servono idee e tanti giovani. Radrizzani è stato importante per far rinascere un club così prestigioso, il presidente Manfredi ci ha accompagnato per tutta la stagione e Pirlo è un grande allenatore.
