Daniele Barone, giornalista di Sky, ha parlato del campionato della Sampdoria e delle difficoltà affrontate da Andrea Pirlo in questa stagione
Il giornalista e telecronista di Sky Daniele Barone ha fatto un punto sulla Serie B parlando, ovviamente, anche della Sampdoria. I blucerchiati, dopo le molte difficoltà iniziali, si trovano ora a due punti dalla zona playoff e rimangono in corsa per giocarsi, fino a giugno, la Serie A.
A Pianeta Serie B, Barone trova nelle questioni extra-campo l’origine delle difficoltà della Sampdoria, che hanno portato anche alla costruzione di una squadra poco omogenea:
La Sampdoria ha pagato tutte le difficoltà extra campo che hanno accompagnato la sua stagione. Si è iscritta con difficoltà al campionato e ha messo in campo una squadra non del tutto omogenea. A cominciare dal fatto che ha iniziato la stagione senza un vero attaccante visto che De Luca era infortunato, che La Gumina arrivava da un momento di difficoltà, o che Borini tornava dalla Turchia dopo una grande stagione sì, ma non è un vero attaccante che ti gonfia il monte goal.
Sampdoria, Barone: Pirlo è stato bravo
Sampdoria, Daniele Barone: pagate le difficoltà extra-campo e Pirlo…
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A questo, poi, Barone aggiunge i continui problemi di Estanis Pedrola, fuori praticamente dal 1° ottobre contro il Catanzaro e ancora non recuperato:
A questo si aggiunge che Pedrola è esploso praticamente subito ma si è fatto male.
E poi il mercato di gennaio, che ha complicato il tutto. In queste difficoltà, il giornalista di Sky promuove il lavoro fatto da Andrea Pirlo, che ha preso in mano una situazione non semplice:
A gennaio non hai praticamente potuto fare mercato e allora tutto diventa più difficile. Ecco perché secondo me Pirlo ha fatto un buon lavoro, alla fine la Samp è a meno due dalla zona playoff. Non voglio esagerare, non è un mezzo miracolo ma di certo un gran lavoro in una situazione non semplicissima.
Infine, Barone conclude l’analisi sulla Sampdoria elogiando il grande tifo del Luigi Ferraris e de La Sud, sempre presente a sostegno dei blucechiati:
Poi va sottolineato il tifo che aiuta lo spirito dei giocatori a crescere. Marassi è contenitore di calore incondizionato, ogni settimana almeno 20.000 tifosi cantano e colorano gli spalti, questo deve per forza aiutare.