Elisabetta Oliviero vuole centrare la salvezza con la Sampdoria Women, ma non solo: la giocatrice di Salvatore Mango ha sogni chiari. Sogni che condivide con le piccole calciatrici blucerchiate
La Sampdoria Women, dopo un’estate difficilissima e con il rischio concreto di non iscriversi al campionato, non è riuscita a centrare il quinto posto, ma lotterà nella poule salvezza per mantenere la Serie A. Anche grazie a Elisabetta Oliviero, terzino sinistro titolare della formazione di Salvatore Mango.
Oliviero sta vivendo una grande stagione con tanto di convocazione in Nazionale e maglia da titolare, il 23 febbraio, contro l’Irlanda. Un’emozione unica, raccontata al Secolo XIX:
Quando ho saputo della convocazione ho pianto e se ci penso piango ancora ora, sono emotiva, è stato inaspettato. Ho vissuto un’esplosione di ricordi indescrivibile. La prima a capire che forse avrei giocato è stata De Rita, me l’ha detto e ho iniziato a tremare, per me già essere a Coverciano era il top. Era una sera speciale, l’addio alla Nazionale dell’immensa Sara Gama, le 100 presenze di Bonansea e Linari, il ct ha detto: “Le emozioni saranno il motore del match”. Poi mi ha dato la maglia. Mi sono trasformata e ho pensato: “Uao, facciamo in modo che sia indimenticabile”.
Un’emozione unica. L’inno, il rientro in spogliatoio e poi la Sampdoria, sempre nel cuore di Elisabetta. Genova e la Sampdoria portate con orgoglio in Nazionale:
È stato un onore portare Genova e la Sampdoria in azzurro. Quando sono tornata ad allenarmi alla Sciorba ho percepito la felicità, la gratitudine delle compagne. Davanti alla tv hanno giocato tutte con me.
Sampdoria Women, Elisabetta Oliviero: le piccoli calciatrici devono sognare
Sampdoria Women, Elisabetta Oliviero: stiamo facendo la storia
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Già, la Sampdoria. La squadra per cui sta lottando, insieme alle compagne, per restare in Serie A. Per scrivere una storia a cui manca ancora il lieto fine. La salvezza:
La storia la stiamo facendo con tutta la squadra e vogliamo scrivere un gran finale. Cerco sempre di essere positiva, più dei moduli conta il far capire alle compagne che ti sacrifichi per loro e questo l’ho imparato da mia madre, siamo una famiglia numerosa.
I prossimi sogni sono il ritorno in Nazionale e poi la Serie A. Da mantenere con otto finali:
Tornare un giorno in Nazionale sarebbe il massimo ma l’azzurro mi ha dato lo stimolo per fare ancor di più con la Samp. Si riparte con la poule salvezza tra una settimana a Pomigliano, dove abbiamo vinto la prima gara della stagione con un mio goal. Non conta chi segna, vogliamo ripeterci. Ci aspettano 8 finali per salvarci il prima possibile.
E alle piccole calciatrici cosa dice Elisabetta Oliviero? Di non mollare. Di sognare, perché anche lei da bambina era quella che non poteva giocare a calcio:
Sono una di quelle che da piccola ha avuto problemi a scuola, ero la femmina che non poteva giocare. Ho dovuto convincere pure i miei genitori, ma ora sono i miei primi tifosi. Sto spesso con le piccole calciatrici della Samp. Alle bimbe dico di sognare in grande perché una bimba che sogna è invincibile.
