L’esperienza alla Sampdoria per Askildsen potrebbe di nuovo terminare in questo calciomercato: due opzioni possibili all’estero, ma rimane il nodo ingaggio. Decisivo l’intervento del procuratore
Il calciomercato di gennaio per la Sampdoria sarà, o almeno così vorrebbe la società, abbastanza movimentato. Gli uomini mercato blucerchiati cercano di rinforzare la squadra di Andrea Pirlo, ma prima devono obbligatoriamente vendere e liberare spazio (e monte ingaggi). Uno di coloro che potrebbe lasciare è Kristoffer Askildsen.
Il 22enne norvegese non ha convinto neppure in Serie B, categoria in cui si pensava che avrebbe potuto dimostrare di più il suo valore. Invece, dopo la conferma di quest’estate, dapprima è stato indicato come la riserva di Valerio Verre sulla trequarti, ma di fatto non è stato impiegato nemmeno mezzala, ruolo che ha già ricoperto alla Sampdoria ma non solo. Al suo posto, infatti, Pirlo ha preferito adattare Simone Giordano e Fabio Depaoli. Se non è una bocciatura poco ci manca.
Soprattutto per scelta tecnica, o per questioni personali (sui social non ha postato nessuna foto di quest’anno), il futuro di Askildsen sembra essere lontano da Genova, come per la scorsa stagione in cui è approdato al Lecce. Non tanto per l’ingaggio Ma è lo stipendio uno dei nodi principali da sciogliere.
Calciomercato Sampdoria, Askildsen tra Molde e Tolosa
Calciomercato Sampdoria, due soluzioni all’estero per Kristoffer Askildsen. Ma l’ingaggio…
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Perché sembra che il norvegese del 2001 qualche soluzione alla finestra ce l’abbia. Come riporta Repubblica, per esempio, potrebbe tornare in patria, con il Molde che lo cerca. Invece, volendo rimanere nei top 5 campionati europei, potrebbe essere una soluzione anche il Tolosa, terzultimo in Ligue 1, dove giocano alcuni suoi connazionali. Uno, il classe 2000 Warren Kamanzi, è gestito peraltro dal suo stesso procuratore, Jim Solbakken, tra i più importanti della Norvegia.
A lui si potrebbe affidare la Sampdoria, visto che, al momento, le due soluzioni richiederebbero, sempre secondo il quotidiano, che i blucerchiati paghino una parte dell’ingaggio di Askildsen. La rete di contatti dell’agente norvegese potrebbe aiutare il club genovese a mediare o trovare altre destinazioni. Il futuro del 2001 di Oslo sembra comunque lontano da Genova, città dove è arrivato nel 2020 senza mai riuscire davvero ad esplodere. Ha ancora 22 anni, un’intera carriera per fare il salto, ma probabilmente lontano da Bogliasco e dal Ferraris.
