Sampdoria, Leonardo Benedetti ha finito il suo calvario: Pirlo conferma il suo rientro a Reggio Emilia e spiega perché si tratta di un giocatore molto importante per i blucerchiati
Finalmente Leonardo Benedetti. Andrea Pirlo lo ha detto come se fosse una liberazione, tanta è la soddisfazione dell’allenatore della Sampdoria per aver recuperato un giocatore come lui. Il centrocampista ex Bari, infatti, è stato assente per praticamente tutto il campionato fin qui. Unica presenza in Serie B lo scorso agosto, alla prima in casa della Ternana. Poi un’operazione al ginocchio, una lunga riabilitazione, e infine il rientro a Bogliasco a fine novembre.
Contro la Reggiana ci sarà, probabilmente, anche il rientro in campo. Per la gioia e soddisfazione di Pirlo, che ritrova un giocatore importante. Così ha parlato il tecnico blucerchiato in conferenza stampa:
Benedetti è recuperato, si è allenato tutta la settimana, finisce il suo calvario. Sta recuperando anche la forma fisica, magari non giocherà dall’inizio però a partita in corso può esserci utile. La sua assenza l’abbiamo pagata, è un giocatore importante con qualità che in questa squadra non avevamo, bravo tecnicamente e a buttarsi negli spazi, abbiamo finalmente qualche scelta in più a centrocampo.
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L’importanza di Benedetti è grande perché dà alla Sampdoria la possibilità di avere intanto un ottimo giocatore di qualità. In fase di possesso può dare un ottimo contributo. E poi Pirlo sottolinea la sua grande capacità di inserirsi negli spazi, attaccando la difesa avversaria e portando pericolo nell’area di rigore. Qualità di cui, sottolinea Pirlo, i blucerchiati avevano bisogno.
Difficilmente Benedetti partirà dall’inizio contro la Reggiana, anche se l’allenatore della Sampdoria ha sottolineato il suo buon recupero della condizione fisica, che gli permetterà di ripartire al più presto. Sopperendo, magari già nelle prossime partite, all’assenza di Ronaldo Vieira. E poi, col rientro dell’inglese, a dare ancora più scelte a Pirlo, che già è soddisfatto per gli ultimi rientri e attende di riavere presto i suoi uomini migliori ancora ai box. Uno, dopo tre mesi, finalmente lo ha riabbracciato.
