Dopo l’omologa del piano di ristrutturazione del debito, la Blucerchiati – riconducibile a Manfredi – verserà altri 20 milioni nelle casse della Sampdoria
Il progetto di rinascita della Sampdoria passa dal raggiungimento – sul campo – della promozione in Serie A entro due anni al massimo. Ma la risalita passa anche da quello che succede fuori dal campo, con la società blucerchiata che attende l’omologa del piano di ristrutturazione del debito da parte del Tribunale di Genova.
L’omologa dovrebbe permettere ad Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi di muoversi con maggiore libertà e, soprattutto, di completare gli aumenti di capitale necessari. Tra agosto e settembre ne sono arrivati due dal totale di 15 milioni, mentre, entro fine anno, ce ne saranno altri.
Sampdoria, la Blucerchiati di Gestio Capital pronta ad altri 20 milioni
Sampdoria, pronti altri venti milioni dalla Blucerchiati. Il piano di Manfredi
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La Blucerchiati, controllante della maggioranza della Sampdoria, e riconducibile interamente a Gestio Capital, la società di Manfredi, dopo l’omologa dovrebbe iniettare nelle casse del club un totale di circa 20 milioni, come riporta Il Secolo XIX. Proseguendo, così, nel processo di salvataggio e, soprattutto, di stabilizzazione del club, che passa anche dall’esecuzione dello stesso piano di ristrutturazione.
La volontà della nuova proprietà, dopo l’omologa, è quella di liquidare il socio di minoranza, al momento Sport Spettacolo Holding, per trovare, poi un nuovo socio. Secondo indiscrezioni Manfredi sarebbe addirittura alla ricerca di un partner di maggioranza, con le voci sul Qatrar Sports Investments che sono tornate a farsi sentire.