La situazione della Sampdoria è sotto gli occhi di tutti, la classifica piange e i tifosi iniziato a preoccuparsi, l’imprenditore italo-americano Stefano Versace ha espresso dubbi sul lavoro svolto da Radrizzani e Manfredi
La Sampdoria sta vivendo un momento davvero difficile in questo inizio di stagione, dopo otto giornate di campionato i punti conquistati sono soltanto 3.
Situazione che sta iniziando anche a preoccupare anche i tifosi, uno su tutti l’imprenditore italo-americano Stefano Versace che con un post sul suo profilo Facebook ha commentato il momento dei blucerchiati.
L’imprenditore tifosissimo della Sampdoria ha iniziato parlando della nuova proprietà:
Sono un imprenditore e per indole ho il dovere di essere positivo. Non ho mai avuto paura di fallire nemmeno a due ore dalla scadenza perché era evidente che nessuno poteva permetterselo.Ma ho anche gli occhi liberi dal prosciutto e so guardare in faccia la realtà e questa ci dice chiaramente che non abbiamo nulla da stare tranquilli.Partiamo dalla società.Averci salvato dal fallimento ha un valore solo se poi fai seguire una programmazione di crescita e sviluppo degna del blasone della squadra che rappresenti e guidi, se no è un semplice dilatare nel tempo un’agonia che ci sta ormai prendendo per sfinimento.Avremmo preferito che al posto di investire risorse e energie nel creare contenuti autocelebrativi (che poi cosa dovremmo celebrare ancora non mi è chiaro) e grafiche di dubbio gusto, si fosse posta più attenzione nel costruire una squadra degna del nome Sampdoria. Errori grossolani ed evitabili ne sono stati commessi molti non solo dal punto di visto tecnico ma anche stilistico.Avevamo due portieri validi e ci ritroviamo con una promessa che è anche normale che alterni paratone a papere clamorose, la colpa non è sua ma di chi gli ha affidato la responsabilità di difendere la porta della più blasonata squadra in B quest’anno.Abbiamo giovani di talento? Effettivamente sentiremo parlare molto di Pedrola ma se lo lasci circondato di gente non è capace a stoppare un pallone poi si scazza anche lui e rischi di perderlo.Abbiamo criticato giustamente Ferrero per le sue uscite infelici che dimostravano la mancanza di rispetto e di conoscenza della storia blucerchiata ma una società che affida il 10 a uno come Verre non è da meno: il 10 di Mancini e Flachi lo dai a Verre? Ma cristo santo dove stanno l’ordine e il rispetto di gerarchie e storia in questa società?
Sampdoria, per Stefano Versace c’è poco da star tranquilli
SOCIAL – Sampdoria, Stefano Versace preoccupato dalla nuova proprietà. Il post
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L’imprenditore ha parlato anche di Andrea Pirlo e dei suoi primi mesi da allenatore della Sampdoria, i risultati ancora non arrivano e su di lui iniziano i rumors di un suo possibile esonero, ecco il pensiero di Stefano Versace:
Arriviamo al comandante Pirlo: come si fa a non volergli bene? Per tutti noi Pirlo è quello del passaggio “non-vedo” a Grosso che ha poi steso la Germania nel 2006. Ma vederlo andare via negli spogliatoi lasciando i suoi ragazzi(ni) in balia di una gradinata giustamente esasperata indica molte lacune di leadership che in questo momento sono gli ingredienti essenziali e indispensabili per ripartire.Poi non abbiamo una squadra di fenomeni ma vedendo le altre non siamo nemmeno da ultimi in classifica. Se hai perso 4 partite su 4 in casa e sei con solo 5 punti in tasca, probabilmente non dico che abbia sbagliato mestiere ma almeno ambiente si.
Nella speranza di veder cambiare la situazione già dal prossimo impegno in campionato contro l’Ascoli per veder tornare alla vittoria i blucerchiati e smuovere cosi la classifica perché non si può vedere i blucerchiati cosi in basso.