Per la sfida Sampdoria-Catanzaro, ottavo appuntamento di stagione, la gradinata Nord del Ferraris è ormai esaurita
La classifica piange. La Sampdoria sta navigando con solo due lunghezze di vantaggio sul fanalino di coda, ad oggi rappresentato dal Lecco, che peraltro ha tre partite in meno per via dell’ammissione ricevuta solo a fine agosto. Dopo sette gare è piena zona retrocessione. Buoi pesto. Questa stagione non sta nemmeno più diventando di transizione, ma di lotta alla sopravvivenza.
Domani arriva il Catanzaro, alla caccia dello scalpo blucerchiato che significherebbe 4 sconfitta su 4 al Ferraris. Uno scenario che supera perfino la fantasia dei film più apocalittici. Ma nonostante questo, il popolo doriano c’è. Si sente. E a volte fa pure paura persino ai giocatori stessi. Domani, ancora una volta, non mancherà la spinta del dodicesimo uomo in campo.
Sampdoria, Gradinata Nord ormai quasi del tutto piena: col Catanzaro ci sarà la spinta del dodicesimo uomo
Verso Sampdoria-Catanzaro, quasi soldout anche la Gradinata Nord
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Perché oltre alla gradinata Sud, si stanno ormai esaurendo pure i tagliando per la gradinata Nord. In pratica sarà un’intero stadio che pulserà per sospingere i beniamini blucerchiati verso la vittoria, una vittoria che manca ormai da tanto, troppo, tempo. In casa dal marzo scorso. E dal 19 agosto in questa stagione.
“La squadra deve capire che la tifoseria è con loro” ha detto quest’oggi Pirlo in conferenza stampa. I ragazzi “non devono avere paura di giocare a Marassi”. Sperando che questa grande e immensa testimonianza d’affetto da parte del tifo non provochi l’effetto opposto, ovvero di bloccare del tutto i sampdoriani… per l’ennesima volta.
