Fausto Pari, doppio ex di Sampdoria e Parma, ha parlato delle difficoltà attraversate da Andrea Pirlo, esprimendo vicinanza al tecnico blucerchiato
Parma-Sampdoria è anche la partita di Fausto Pari. Il centrocampista nato a Savignano sul Rubicone ha vissuto con queste due squadre i periodi migliori della carriera. A Parma ha disputato 64 partite, mentre in blucerchiato ha vinto quasi tutto, compreso il magnifico scudetto della stagione 1990/91.
E l’ex centrocampista, all’edizione genovese de La Repubblica, nella settimana che porta alla sfida del Tardini del 24 settembre, ha voluto dire la sua sulla formazione di Andrea Pirlo, che sta attraversando non poche difficoltà in questo inizio di stagione:
Visto quello che è successo in estate e le difficoltà per riemergere dalle ceneri, la proprietà ha fatto il possibile. C’è una squadra nuova, da assemblare. Ha ragione Pirlo, serve solo tanto lavoro. Il torneo è lungo, adesso non bisogna guardare troppo la classifica. Bisogna, però, non spaventarsi davanti alle difficoltà.
Sampdoria, Fausto Pari e la pressione del Ferraris
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La Sampdoria, poi, nelle ultime stagioni ha pagato la pressione del Luigi Ferraris. In casa, infatti, dal maggio 2022 a oggi sono arrivate appena due vittorie: una il 16 maggio 2022 (4-1 con la Fiorentina), una il 19 marzo 2023 (3-1 con l’Hellas Verona). E quest’anno ha perso tre partite su tre.
La sconfitta con il Cittadella ha portato anche ai primi fischi di uno stadio che ha sempre supportato la squadra. E proprio della pressione del Ferraris ha parlato Fausto Pari, uno che in quello stadio ha giocato tante, tantissime partite anche molto delicate:
Marassi può incutere timore ai giovani e togliere tranquillità, ma devono sapere che i tifosi della Sampdoria sono unici e vogliono solo aiutarli in ogni modo.
