Massimo Ferrero era stato nominato consulente tecnico da Nicola Guida durante l’acquisto della Ternana: contratto disdetto per l’ex presidente della Sampdoria
I tifosi della Sampdoria hanno accolto come una liberazione l’addio di Massimo Ferrero. Il passaggio delle quote di maggioranza del club al duo Radrizzani-Manfredi è stato accolto con una gioia immensa da parte del popolo blucerchiato, che aspettava quel giorno da diversi anni.
Il “Viperetta”, però, non è stato a guardare ed è stato molto vicino a essere coinvolto nel progetto della Ternana di Nicola Guida, che ha rilevato la società umbra da Stefano Bandinecchi, diventato il sindaco di Terni. Il fondatore e socio unico della società farmaceutica Pharmaguida avrebbe voluto con sé Ferrero.
Ternana, Ferrero consulente tecnico mancato: le parole di Guida
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Guida si era avvalso, come riporta Il Secolo XIX, di Ferrero come consulente per introdurlo nel mondo del calcio. Si trattava di un vero e proprio contratto di consulenza tecnica, disdetto, però, prima del closing del 24 luglio a causa, anche, delle proteste dei tifosi rossoverdi:
Ma ho disdetto il contratto di consulenza tecnica prima del closing del 24 luglio.
Contratto che, invece, Ferrero ha rivendicato a Radio Cusano Campus durante la sua trasmissione. La decisione del club umbro, però, è abbastanza definitiva, con la Ternana che ora penserà al campo, a cominciare dalla sfida – guarda il destino – contro la Sampdoria valida per la prima giornata del campionato di Serie B.
La partita è stata vicina a trasformarsi in una sorta di “derby” per Ferrero che, invece, è stato allontanato dalla Ternana.
