Emil Audero si congeda dalla Sampdoria con un emotivo messaggio su Instagram: sarà davvero un addio definitivo o forse un giorno ci rivedremo?
“Tentare di descrivere i miei sentimenti in questo momento è difficile, ma ci proverò…” inizia così il toccante post d’addio di Emil Audero alla Sampdoria e ai sampdoriani. Il cuore in mano, le parole che arrivano dritte dentro tutti coloro che l’hanno sempre amato a dismisura, soprattuto dopo quella parata ai danni di Mimmo Criscito nel derby di due anni fa che di fatto condannava i cugini al purgatorio della B.
Il prosieguo del messaggio social dell’ex portierone sampdoriano così:
Sono arrivato cinque anni fa con il cuore che batteva forte e con l’entusiasmo alle stelle, consapevole di aver accettato una sfida impossibile da farsi scappare. Oggi vado via ancora più convinto di aver fatto la scelta giusta, una scelta che mi ha dato tanto, tantissimo. Dire grazie è veramente troppo semplice e riduttivo, ma è giusto e doveroso farlo
Lettera a cuore aperto di Emil Audero verso la Sampdoria ora che adesso è ufficialmente un giocatore dell’Inter, ma forse non è un addio definitivo
SOCIAL – Sampdoria, Emil Audero saluta tutti: non so se è un addio o un arrivederci ma…
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Emil Audero, dopo essere giunto ieri in serata a Milano, si è sottoposto oggi alle visite mediche ed è a tutti gli effetti il nuovo portiere dell’Inter. Affiancherà Yann Sommer tra i pali nerazzurri. Prosegue la lettera di Emil:
Ringrazio ogni singolo dipendente in sede, tutti quelli che ogni giorno vivono Bogliasco e ringrazio di cuore voi tifosi. Che sia un addio o un arrivederci, ciò che abbiamo trascorso in questi anni non potrà essere cancellato da nessuno. Siamo passati INSIEME da momenti di delusione massima a momenti di gioia infinita. Dalle lacrime per la sofferenza a quelle di felicità. Quello che si è creato in questi anni è un qualcosa che mi porterò per sempre dentro, emozioni forti che arricchiscono il mio bagaglio personale di vita
Il toccante congedo del portierone termina con un sentito ringraziamento verso tutte le persone che gli hanno sempre manifestato attestati di stima, con l’augurio di ritorna al Ferraris nella massima serie. Poi la citazione di Mantovani, perché Emil è un sampdoriano vero. La chiusura:
Mi avete dato tanto e ho sempre cercato di ricambiare il vostro appoggio e il vostro affetto con azioni concrete, sperando di avervi resi felici esattamente come voi avete reso felice me. Il mio augurio è quello di veder tornare la Sampdoria nella categoria che gli spetta , per poter gioire di nuovo tutti insieme. Spero di tornare un giorno in questo stadio che per cinque lunghi anni è stata la mia casa, così come voi siete stati la mia famiglia perché “Finché i tifosi della Sampdoria canteranno non ci saranno problemi per il futuro”. Ancora una volta, GRAZIE
