Il futuro della Sampdoria Women è legato alle scadenze del club, nelle prossime 48 ore si capirà il destino delle ragazze blucerchiate…
La Sampdoria Women ha conquistato nell’ultima stagione di Serie A la salvezza all’ultima giornata battendo il Pomigliano in casa delle campane, costringendole al play-out (poi vinto) contro la Lazio. Grande gioia e soddisfazione per l’ottimo risultato, vista come si era messa l’annata sembrava quasi impossibile poter mantenere la categoria. Ma il lavoro e la determinazione del gruppo blucerchiato ha permesso a Stefania Tarenzi e compagne di meritare la permanenza nella massima serie.
Adesso però dopo il cambio di proprietà i problemi sembravano essere risolti, ma non è così. Infatti nonostante l’avventi di Andrea Radrizzani non è ancora certa la partecipazione della Sampdoria alla prossima Serie A Femminile 2023/2024. L’impianto del Tre Campanili non rispetta le norme per la Divisione Calcio Femminile per ospitare le partite di campionato, motivo per cui si era pensato di andare al Comunale di Chiavari ma l’Entella si è mostrata contraria alla cosa. Oppure a un adeguamento dello stadio Ferruccio Chittolina di Vado Ligure, ma questo non è avvenuto, alla fine si è optato per il Silvio Piola di Vercelli.
Il futuro delle ragazze blucerchiate
Sampdoria Women, 48 ore per salvare la squadra. Il motivo
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Evidentemente spostarsi da Genova a Vercelli per le gare in casa (più le trasferte) aumenta e non poco i costi, altro aspetto che complica le cose per la Sampdoria. Il budget per la stagione è di 2 milioni di euro e si cerca uno sponsor che possa aiutare il club impegnato con altre spese per iniziare a chiudere i conti con la passata gestione Ferrero. La Federazione Italiana si augura che il nome della società blucerchiata rimanga nella massima serie anche per una questione di prestigio e blasone. Le prossime 48 ore saranno fondamentali per il futuro della Sampdoria Women in Serie A.