La Uefa potrebbe assegnare l’Europeo 2032 a Italia e Turchia insieme e cambierebbe lo scenario per il numero di stadi: il Ferraris può rimanere fuori dalla lista
Da rivali in un duello a coppia che potrebbe collaborare in sinergia. Questo è lo scenario per Italia e Turchia in vista della candidatura di entrambe ad ospitare l’Europeo 2032, con la Uefa che avrebbe pensato di attuare di nuovo un modello come quello del 2012, quando la competizione si tenne tra Polonia e Ucraina. Oppure come la scorsa edizione, cominciata in varie nazioni (gli azzurri giocarono le gare del girone a Roma) e poi terminata in Inghilterra.
Insomma, come riporta Telenord c’è anche la possibilità che l’Uefa non scelga una tra Italia e Turchia, ma che entrambe insieme organizzino e ospitino l’Europeo 2032. Il che cambierebbe e non poco a livello organizzativo, tra cui la questione degli stadi. Tempo fa è stato presentato il dossier dalla Figc sui 10 impianti italiani candidati a palcoscenico delle partite della competizione continentale per nazionali. E tra questi figurava anche quello di Genova, il Luigi Ferraris.
Se però la Uefa scegliesse Italia e Turchia insieme, le cose potrebbero cambiare e l’impianto di Sampdoria e Genoa rischia di restare fuori.
Europeo 2032, l’Uefa valuta l’assegnazione a Italia e Turchia: il Ferraris rischia di rimanere fuori dalla lista ridotta

Europeo 2032, il Ferraris rischia l’esclusione dalla lista? Lo scenario
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Questo perché, in caso di due paesi ospitanti invece che uno, non sarebbero già necessari 10 stadi dall’Italia, ma 6. Il che cambia le carte in tavola, visto che quello di Genova è uno degli ultimi ad essere entrati nell’esclusivo elenco, superando al fotofinish la candidatura di Palermo, ad esempio.
Su 6 impianti sportivi, sicuramente ci dovrebbero essere quello di Milano (San Siro o chi per lui), l’Olimpico di Roma, l’Allianz Stadium di Torino e il Maradona di Napoli. Poi eventualmente ci sarebbero appena 2 posti per gli stadi di Bari, Bologna, Cagliari, Firenze e Verona e Genova. Rivali con cui non sarà facile spuntarla per il Ferraris.
Questa candidatura è importante per lo stadio cittadino perché porterebbe soldi per l’ammodernamento della struttura, con un progetto che potrebbe adeguarlo ai più elevati standard europei. Ora per la casa di Sampdoria e Genoa bisogna attendere la decisione dell’Uefa, che con un colpo di scena potrebbe assegnare a Italia e Turchia l’organizzazione dell’Europeo 2032.



