Calciomercato Sampdoria, ai microfoni di Dazn Dejan Stankovic conferma il suo addio e non nasconde di essere rimasto deluso professionalmente
Arriva la conferma: questa sarà l’ultima panchina di Dejan Stankovic alla Sampdoria. L’anno prossimo toccherà a qualcun altro guidare la squadra in Serie B:
Questa sarà la mia ultima panchina, la prossima stagione io non ci sarò…
Dejan Stankovic saluta la Sampdoria. La saluta a modo suo. Dicendo grazie, togliendosi anche qualche sassolino dalle scarpe. La stagione affrontata dal tecnico serbo è stata molto dura. Tra le voci societarie, le difficoltà e una situazione di classifica che è stata preoccupante fin dal suo insediamento:
È stata una stagione molto, molto dura da affrontare ma sono stracontento per ogni singolo tifoso della Sampdoria. Io sono uno di loro. La Sampdoria merita di continuare a lottare perché ha tifosi meravigliosi.
E proprio sui tifosi Deki dedica un pensiero speciale. Da loro ha imparato l’amore per una squadra importante come la Sampdoria. Stankovic non dimenticherà mai La Sud e il suo calore:
Ho imparato da loro come si ama un club, come si sostiene un club, e soprattutto come si difende un club. Io li voglio ringraziare uno a uno. Voglio dire grazie alla Gradinata Sud per esserci stata vicino. A me e alla squadra. Non dimenticherò mai questi otto mesi. Sono stati l’unico raggio di sole nel buio
Calciomercato Sampdoria, Stankovic deluso: dal suo arrivo la situazione è peggiorata…
Calciomercato Sampdoria, Stankovic conferma l’addio: sono rimasto deluso professionalmente…
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Ma Dejan Stankovic è deluso. Una delusione che non nasconde. Proprio per niente. Soprattutto dopo la chiusura del calciomercato la situazione è stata difficilissima. Deki ringrazia tutti: dallo staff ai calciatori. Affermando di aver, come sempre, dato tutto se stesso. Perché lui è un professionista e per le sue maglie ha sempre dato il 100%:
La situazione societaria dopo la chiusura del mercato è stata difficilissima. Sono rimasto deluso professionalmente. Quando si va in una missione suicida devi essere d’accordo. Non volevo mollare e per questo voglio ringraziare il mio staff per il sostegno, tutte le persone perbene che ho trovato alla Sampdoria. Ringrazio i giocatori perché l’abbiamo vissuta insieme. Fino alla fine siamo stati uniti. Sono un professionista, ho dato tutto me stesso, ci ho messo l’anima. Ho rispetto la maglia…