Cessione Sampdoria, concordato Eleven Finance: i numeri ostacolano il piano di Ferrero. La situazione
La fissazione dell’adunanza dei creditori del concordato Eleven Finance per il prossimo 5 maggio 2023 è sicuramente una notizia importante, anche in ottica cessione della Sampdoria.
Ricordiamo però che non è la prima volta che l’adunanza viene fissata (era già successo lo scorso 30 settembre 2022) e poi è stata rinviata.
I creditori della società di Massimo Ferrero dovranno pronunciarsi sul piano elaborato dal dott. Gianluca Vidal e dagli avvocati Luca Ponti e Francesca Spadetto.
Il piano di rientro come sappiamo prevede l’apporto di “finanza esterna” tramite la cessione della Sampdoria, attraverso il Trust Rosan (come abbiamo già documentato due anni fa: ESCLUSIVO: Sampdoria in vendita, ecco i documenti relativi al Trust Rosan e al concordato Eleven Finance)
Cessione Sampdoria, concordato Eleven Finance: i numeri ostacolano il piano di Ferrero.
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Nell’ultima proposta, modificata su indicazione del Tribunale, 14 milioni di euro dovrebbero essere destinati al principale creditore, ossia la Marte SPV (riconducibile alla finanziaria svedese Hoist). Apporto fondamentale per ottenere il voto favorevole in adunanza dei creditori e quindi il via libera verso l’omologa.
Il punto è che i 14 milioni saranno garantiti solo con l’apporto di finanza esterna, e dunque con la cessione del club blucerchiato. Ma finchè nessun acquirente mette sul piatto l’offerta decisiva, rimane di fatto tutto bloccato. O meglio: il concordato può proseguire, ma rischia di venire comunque bloccato pià avanti…
