Sampdoria, adunanza dei tifosi sotto la sede Erg della famiglia Garrone: manifestazione pacifica di centinaia di blucerchiati. Gli aggiornamenti
I tifosi della Sampdoria si radunano e si compattano per far sentire la loro voce, la loro presenza. Questa volta si sono dati appuntamento, su invito dei Gruppi della Sud e della Federclubs, sotto la sede della Erg, società della famiglia Garrone, a cui i sampdoriani si sono rivolti soprattutto nelle ultime settimane ma anche prima, come uno dei responsabili dell’attuale delicata situazione della società.
Dalle 17 si sono ritrovati circa 200 tifosi blucerchiati sotto il WTC, in Via Marini 1, dove si trova la sede della Erg, società della famiglia Garrone. Che, peraltro, è chiusa dalle 15, fatto però consueto perché si tratta dell’orario del venerdì. L’ingresso dell’edificio è presidiato dalle forze dell’ordine in tenuta anti sommossa, anche se la manifestazione è pacifica. Il numero dei sampdoriani che si accalcano di fronte all’edificio è crescente e le forze dell’ordine (Polizia di Stato, Polizia Municipale e Digos) valutano la chiusura della strada per ordine pubblico.
Sampdoria, gli aggiornamenti della manifestazione sotto la sede della Erg
Sampdoria, tifosi sotto la sede Erg della famiglia Garrone. Il racconto
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Cori e un grande striscione nero, appeso dai tifosi blucerchiati. In cui si ricorda agli ex proprietari la situazione creatasi il 12 giugno 2014. La sede della Erg è peraltro vuota, in quanto gli uffici chiudono alle 15. Il valore simbolico dell’iniziativa resta intatto. La rappresentanza dei tifosi è variegata: si va dai “duri e puri” dei Gruppi della Sud ai sostenitori attempati, moltissime donne e anche bambini.
Parole dure, e non poteva essere altrimenti: “Giù le mani dalla Sampdoria”. Oppure: “Ferrero uomo di m….” e ancora “Via gli infami dalla Sampdoria”. Anche Antonio Romei è finito nuovamente nel mirino dei tifosi blucerchiati.
Manifestazione va detto pacifica. Il grande striscione nero con lettere gialle è dedicato agli ex proprietari: “Garrone Mondini primi responsabili“. La manifestazione, autoconvocata per le 17, è per il momento pacifica e senza tensioni particolari.
Manifestazione che è andata avanti fino alle 18:15, più o meno, presenti i tifosi della Sampdoria di ogni età, dai più giovani fino alla generazione che si goduto la vittoria dello scudetto del 1991. Con gli umori più differenti, dagli ottimisti di natura a chi invece crede che si ripartirà dalla Serie C.
