Sensi ha nove partite per aiutare la Sampdoria a salvarsi: nel prossimo calciomercato l’Inter vorrebbe venderlo e sta già pensando alla sua valutazione
Stefano Sensi è stato il colpo del mercato invernale della Sampdoria. I blucerchiati sono riusciti a ottenere dall’Inter un prestito secco fino a giugno con l’obiettivo di rivitalizzare il centrocampista, reduce da due anni di infortuni a Milano. Queste ultime nove partite varranno molto per il futuro di entrambi.
La Sampdoria deve salvarsi e Sensi, che dopo il goal iniziale si è perso, deve riconquistare Roberto Mancini e non solo. Il ct ha spinto tanto perché il centrocampista andasse a Genova per giocare, perché lo vuole recuperare in vista di Qatar 2022. Sempre che i play-off di fine marzo vadano nel verso giusto.
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A giugno, poi, si vedrà. L’Inter non sembra più intenzionata a puntare su di lui e avrebbe intenzione di venderlo per fare cassa. La valutazione, come riporta il Secolo, è di oltre 10 milioni per un giocatore pagato 25 nell’estate del 2019. La cifra è proibitiva per la Sampdoria, il cui mercato dipenderà dalla cessione della società a cui sta lavorando Gianluca Vidal.
La situazione nebulosa impedisce di fare progetti a lungo termine, ma le strade del mercato sono sempre ricche di sorprese. I blucerchiati non potrebbero mai impegnarsi per oltre 10 milioni, ma, se Sensi dovesse trascinarla alla salvezza, potrebbero pensare a un prestito con diritto di riscatto. Prima, però, c’è da evitare la retrocessione.
