Con la coppia Alex Ferrari-Omar Colley, Marco Giampaolo ha dato stabilità alla difesa della Sampdoria ma contro l’Atalanta Maya Yoshida è pronto al rientro. Il tecnico in dubbio tra conferme o nuove rivoluzioni ma c’è da pensare al futuro. Il contratto del giapponese è in scadenza. L’azzurro legato ai blucerchiati fino al 2025
Con Omar Colley punto fermo per il tecnico restava aperto, complice anche l’infortunio di Maya Yoshida, il casting per chi tra Alex Ferrari e Giangiacomo Magnani potesse prendere il posto accanto al gambiano restava aperto.
Marco Giampaolo, dopo le due buone prove mostrare contro Sassuolo e Empoli che sono valse alla Sampdoria 2 vittorie senza oltretutto subire nemmeno una rete, sembrerebbe aver trovato la sua coppia di centrali difensivi.
Nonostante il recupero del giapponese – che pur non essendo stato convocato nella sfida contro i toscani aveva già iniziato ad allenarsi con i compagni – l’allenatore abruzzese potrebbe puntare ancora sul duo Alex Ferrari e Omar Colley anche per la trasferta di Bergamo contro l’Atalanta.
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Maya Yoshida è pronto a riprendersi il suo posto accanto ad Omar Colley ma dovrà lottare per riconquistare la maglia da titolare. Durante la sua assenza, infatti, Alex Ferrari ha velocemente scalato le gerarchie del tecnico.
Ad agevolare il difensore azzurro anche la passata esperienza, sempre con la maglia della Sampdoria, durante la prima gestione targata Marco Giampaolo. A complicare i piani del giapponese, invece, c’è anche un aspetto puramente burocratico: il contratto in scadenza il 30 giugno 2022.
Se è vero che i blucerchiati prima di iniziare a pensare alla prossima stagione devono prima raggiungere l’obiettivo salvezza, è altrettanto importante provare già a gettare le basi per la nuova annata con la speranza di vivere un campionato più sereno di quello attuale.
Contro l’Atalanta quindi Maya Yoshida potrebbe accomodarsi in panchina, anche per evitare di incappare in inutili ricadute, prima di provare a riprendersi il suo posto a partire dalla gara contro l’Udinese.
