Nella sua prima sessione di allenamento dal suo ritorno alla Sampdoria, Marco Giampaolo ha provato la sua formazione con la difesa a tre per lo Spezia
Marco Giampaolo ha ritrovato la Sampdoria dopo quasi tre anni. Il nuovo tecnico blucerchiato ha diretto il suo primo allenamento a Bogliasco insieme al suo staff, cominciando anche a provare gli schemi con cui intende giocare contro lo Spezia. E, come visto anche contro la Juventus, potrebbe esserci una sorpresa.
Il modulo utilizzato da Tufano contro i bianconeri – il 3-5-2 – non è stato scelto casualmente ed è quello che Giampaolo ha provato in allenamento. Nell’esercitazione nove contro zero, il nuovo tecnico ha schierato un 3-4-2 con Dragusin, Ferrari e Chabot in difesa, a centrocampo Candreva, Ekdal, Vieira e Ciervo e in attacco Gabbiadini e Verre. Tante seconde linee anche a causa delle assenze dei reduci dalla Coppa Italia.
Sampdoria, Giampaolo passa alla difesa a tre
Sampdoria, Giampaolo: formazione e modulo per Spezia
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La sua formazione tipo seguirà questo schema e non il 4-3-1-2. Una mossa un po’ a sorpresa, considerando che con quel modulo, proprio qui a Genova, ha fatto bene. Per la partita contro lo Spezia nel 3-5-2 dovrebbero esserci Bereszynski, Ferrari e Magnani in difesa, a centrocampo Candreva, Thorsby Rincon, Ekdal e Augello, in attacco Gabbiadini e Caputo.
Quando tornerà Omar Colley avrà il posto assicurato nel terzetto difensivo al posto di Ferrari o Magnani. Da non sottovalutare neanche Yepes Laut, tra i giovani da lanciare. Attenzione anche ad Andrea Conti, che con la Juventus ha segnato, e che da quinto può fare bene. Il tutto con l’incognita di Stefano Sensi che, nelle idee di Giampaolo, sarebbe titolare, ma che ora potrebbe non venire più a Genova. Almeno fino alla prossima settimana.