Gianluca Vialli, storia della Sampdoria e del calcio italiano, ha dichiarato di star continuando nella battaglia contro il tumore, suo ospite indesiderato
Gianluca Vialli continua a lottare contro il suo ospite indesiderato: quel tumore che lo ha colpito nel 2017 non è ancora andato via. Lui lo sapeva e, all’uscita del suo secondo libro, tre anni fa, lo aveva detto ad Aldo Cazzullo di non avere la certezza su come sarebbe finita questa lotta.
Nella giornata di lunedì 20 dicembre, VIalli è stato in collegamento da Londra su Cremona 1, la tv della sua città, per la presentazione del libro “Gianluca gonfia la rete”, scritto da Matteo Bonetti. Insieme a lui presenti anche i compagni di sempre come Ciro Ferrara, Pietro Vierchowod e, soprattutto, Roberto Mancini. Il suo gemello, l’uomo che lo ha voluto al suo fianco in Nazionale nelle notti magiche di Euro 2020.
Sampdoria, Vialli continua la sua battaglia
Sampdoria, la lotta continua di Vialli al tumore non è ancora finita
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Vialli, la storia della Sampdoria e del calcio italiano, ha scelto di parlare con sincerità. Come sempre. Non ha voluto nascondersi, comunicando che la guarigione non è ancora conclusa:
Il viaggio sta continuando, l’ospite indesiderato è sempre con me.
Gianluca, però, ha voluto anche essere rassicurante. Non si è mai pianto addosso e non lo ha fatto neanche in questa occasione, parlando con la solita eleganza e con la solita forza. Quella che ha sempre avuto e che lo sta aiutando a combattere in questi anni:
Sto abbastanza bene. Ogni tanto è un pochino più presente, a volte meno. Adesso sto facendo un periodo di manutenzione.
Si va avanti e speriamo che mi possiate sopportare ancora per tanti anni.