Massimo Ferrero ha portato a cena squadra e dirigenza in vista di Salernitana-Sampdoria: una misura per provare a ricompattare l’ambiente
Il momento straordinario – in senso negativo – della Sampdoria richiede misure straordinarie e sta portando a decisioni mai prese prima nell’era Ferrero. Dopo la sconfitta contro il Torino è arrivato il ritiro di Coccaglio, poi, a pochi giorni dalla delicatissima sfida di Salerno, la cena organizzata da Massimo Ferrero a Chiavari.
Il presidente nella serata di giovedì ha voluto invitare i suoi ragazzi per caricarli in vista della partita contro la Salernitana in una location dove Omar Colley aveva festeggiato il 29esimo compleanno. E dove, ai tempi, Antonio Cassano organizzava le cene di squadra infrasettimanali. Ferrero, insomma, le sta provando un po’ tutte per aiutare la Sampdoria a uscire dalla crisi di risultati di questo avvio di stagione.
Sampdoria, Ferrero le prova tutte: dai colloqui alla cena
Sampdoria, Ferrero porta a cena la squadra: il patto con lo spogliatoio
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Il presidente aveva iniziato con le frequenti visite al Mugnaini durante gli allenamenti, più è passato ai colloqui individuali con i giocatori. Che, come riporta il Secolo, si sono svolti al Melìa tra il presidente e chi non era partito per le Nazionali. E ora la cena, organizzata per la seconda volta nel corso della sua presidenza, dopo l’unica del 2017 in seguito a un derby vinto grazie a Luis Muriel.
Alla cena erano presenti anche Roberto D’Aversa, Daniele Faggiano e gran parte della dirigenza, tra cui Massimo Ienca. Tutta la Sampdoria, dunque, compatta in vista della partita di Salerno in quello che potrebbe essere definito “il patto di Chiavari”. Immancabile, poi, il discorso motivazionale di Ferrero, che ha sottolineato l’importanza della sfida e la forza della rosa.
Se ciò avrà portato gli effetti sperati lo si scoprirà solo domenica 21 intorno alle 17:00. Intanto, però, lo spogliatoio e la dirigenza stanno provano a fare il massimo per ricreare unità di intenti e per cercare di uscire da una situazione critica.