L’allenatore della Sampdoria, D’Aversa, pensa a Verre, vista l’assenza di Damsgaard, e studia per lui un ruolo nuovo. Ecco i dettagli
Valerio Verre ha finalmente recuperato dall’infortunio, che lo ha tenuto fuori nell’ultimo periodo. Una sosta del campionato propiziatoria sotto questo punto di vista e il trequartista è pronto a riprendersi una maglia da titolare, a tornare importante, dopo una prima parte di stagione stentata.
Roberto D’Aversa lo vede poco in un ruolo che non è il suo, a dire il vero. Largo sulla fascia mancina e l’infortunio di Mikkel Damsgaard con la Danimarca potrebbe rilanciarlo dal primo minuto. Sempre che il tecnico blucerchiato decida di confermare ancora una volta il 4-4-2.
Sampdoria, dove ha giocato finora Verre?
Sampdoria, D’Aversa studia un nuovo ruolo per Verre
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Disegna un nuovo ruolo quindi D’Aversa per l’ex Hellas Verona. Dopo gli anni con Claudio Ranieri da trequartista dietro l’unica punta o da regista in mezzo al campo. Un’idea a dire il vero che il nuovo allenatore sta portando avanti da inizio stagione, quando Verre è stato disponibile, provato sempre lì sulla fascia mancina nel 4-2-3-1. Anche in Coppa Italia, quando vinse il ballottaggio con Gianluca Caprari, andato poi a giocare proprio a Verona.
Dovrà mettersi in mostra il calciatore, convincere D’Aversa e la Sampdoria, perché c’è chi scalpita per un’opportunità, come Riccardo Ciervo e chi come Antonio Candreva è ormai imprescindibile. E se sarà confermato il 4-4-2 allora spazio per un trequartista centrale non c’è e con gennaio alle porte potrebbe anche essere sacrificato sul mercato, per un calciatore più funzionale alle idee di D’Aversa.
