I tifosi di Sampdoria e Genoa puntano ad avere il derby del 110 dicembre con il 100% della capienza: l’obiettivo è tornare a riempire il Ferraris
Come ogni anno i tifosi di Genoa e Sampdoria hanno segnato in rosso una data sul calendario: quella del primo derby che, in questa stagione, sarà il 10 dicembre. La speranza è di avere, per quel giorno, uno staio pieno al 100. Come è stato chiesto in un comunicato ufficiale diffuso e sottoscritto da circa quaranta gruppi ultrà.
La voce che gira è che la data per l’abolizione delle restrizioni possa essere, anche simbolicamente, quella del 7 novembre, quando si giocherà il derby tra Milan e Inter. Se così fosse, quindi, anche quello di Genova potrebbe beneficiarne. C’è voglia di tornare allo stadio tutti insieme. Quest’ultima cosa va specificata, dato che le affluenze di Genoa e Sampdoria – soprattutto – sono al momento tra le più basse della Serie A.
Sampdoria-Genoa, ai rossoblù il derby del tifo
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La Sampdoria non ha superato i 5.000 paganti in tre delle quattro gare interne finora e contro Milan, Inter e Napoli i tifosi ospiti erano quasi uguali a quelli di casa. I Gruppi della Sud, finché resisteranno le restrizioni, non torneranno allo stadio. I blucerchiati, con il ritorno al 100%, potranno pensare a costruire qualcosa di importante e la società potrebbe persino pensare di riaprire gli abbonamenti.
Il Genoa ha una media spettatori più alta (8.582 contro 5.668), ma lo spettacolo dello stadio vuoto è durato solo due giornate. Ovverosia conto Fiorentina (5.154) e Napoli (6.137). Dal Verona in poi c’è stato un aumento dei tifosi, supportato anche dalle iniziative della nuova proprietà, che, con l’ingresso gratuito, ha portato 13.885 tifosi a Marassi.