Concordati Eleven Finance, rischio fallimento per Ferrero: arriva il chiarimento della società. Ecco che cosa è successo.
La bufera che si è creata in seguito all’apertura del procedimento di revoca del concordato preventivo di Eleven Finance potrebbe essersi placata. O almeno è quello che la stessa società che fa capo alla Holding Max della Famiglia Ferrero, ha voluto comunicare a ClubDoria46 con un comunicato volto a rasserenare gli animi e a spiegare l’accaduto.
Eleven Finance fa sapere di essere fiduciosa, come sempre sin qui avvenuto, nella soluzione positiva di ogni misunderstanding, stante la professionalità delle parti coinvolte, Commissari e Giudice Delegato, e la volontà di tutti di giungere alla migliore soluzione possibile per i creditori sociali, nonché nella tutela dei posti di lavoro dei dipendenti coinvolti.
Il Tribunale ha dimostrato in più occasioni di avere una capacità di analisi e sintesi importante e di avere in massima considerazione le sorti dell’azienda e dei creditori sociali, soprattutto in un momento quale l’attuale, nel quale le previsioni anche a breve termine sono davvero complesse.
Concordati Ferrero, “precisazione di credito” per Eleven Finance: ecco cosa significa

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Ma cos’è successo? Alle ore 14:30 ClubDoria46 ha reso noto in questo articolo che nei registri di cancelleria risulta che, in data 27 settembre, il Tribunale di Roma ha aperto la procedura di revoca del concordato preventivo di Eleven Finance. Un documenti che ha fatto pensare al peggio per Ferrero e le sue società, ma la spiegazione a tutto dovrebbe essere meno grave del previsto.
Stando all’articolo 173 della legge fallimentare “Il commissario giudiziale, se accerta che il debitore ha occultato o dissimulato parte dell’attivo, dolosamente omesso di denunciare uno o più crediti, esposto passività insussistenti o commesso altri atti di frode” deve comunicarlo al Tribunale.
In sostanza il creditore, che risulta essere uno dei principali, avrebbe inviato una “precisazione di credito” mentre Ferrero e la sua società ritengono valida una definizione in riduzione della cifra, sulla base di un precedente accordo. Significa che il creditore e il presidente della Sampdoria divergono sull’importo delle somme, che il secondo ritiene definita in riduzione in un accordo, mentre il primo ritiene sia dovuta per intero. Eleven Finance comunque precisa che il creditore è chirografo per la parte di credito che reclama.
Pur prendendo atto di quanto dichiarato, norme alla mano, sembra comunque possibile per il tribunale dichiarare il fallimento di EF all’esito dell’udienza fissata ex art. 173 comma 2 legge fallimentare.