Manda un messaggio agli Ultras della Sampdoria Morten Thorsby, nonostante la scelta di restare fuori da Marassi. Ecco i dettagli
Ne hanno parlato i calciatori della Sampdoria. Il ritorno allo stadio Ferraris dei tifosi è sicuramente una buona cosa. Sono il dodicesimo uomo in campo, lo ha spiegato Emil Audero senza troppi giri di parole. A Marassi però continueranno a mancare gli Ultras, i gruppi della Gradinata Sud che hanno ribadito la loro scelta di non tornare per il momento.
Sampdoria, la linea degli Ultras e il pensiero dei giocatori
FOTO – Sampdoria: Thorsby e il messaggio agli Ultras
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“A queste condizioni il ritorno allo stadio non avverrà“. La Sampdoria quindi continuerà a giocare senza il supporto del tifo organizzato. Per ora ‘vincono’ le limitazioni Covid. E questa decisione divide ulteriormente i tifosi blucerchiati, con chi si schiera accanto alla Sud e chi invece pensa che questa scelta non abbia senso. Perché in questo modo Marassi diventa terra di conquista facile per le tifoserie avversarie. Come successo contro il Milan e l’Inter, i cui ultras hanno riempito il Ferraris con le loro voci.
Morte Thorsby, come tutti i calciatori della Sampdoria a dire il vero, ha le idee chiare e le ha espresse sui suoi profili social. Una nuova storia Intagram, per i tifosi blucerchiati. Un messaggio chiaro, poche parole ma inequivocabili: “Io vi aspetto“. Didascalia che accompagna una foto della manifestazione andata in scena domenica fuori dallo stadio Ferraris.
I calciatori aspettano il loro ritorno, è un segnale evidente, ma che per ora non avverrà. Gli Ultras hanno scelto una linea, che al di là del giusto o sbagliato, viene mantenuta con coerenza. E proprio la coerenza è un punto fondamentale dei gruppi della Sud, a cominciare dagli Ultras Tito Cucchiaroni.




