Soddisfatto della prestazione contro l’Inter, Adrien Silva è fiducioso per la nuova stagione e fa un confronto tra la Sampdoria di D’Aversa e quella dell’anno scorso targata Ranieri.
Il bel pareggio che la Sampdoria ha strappato all’Inter tra le mura casalinghe di Marassi è arrivato dopo una partita con tante prime volte in questo campionato. Il primo goal stagionale della Sampdoria, firmato da Maya Yoshida, la prima volta di Caputo e Quagliarella come tandem offensivo, il primo punto in casa del nuovo corso di Roberto D’Aversa.
In tutto questo c’è stata anche la prima presenza da titolare di Adrien Silva, che nelle scorse due partite di Serie A aveva racimolato appena 9 minuti. Chiuso da Morten Thorsby e Albin Ekdal nelle gerarchie di D’Aversa, il portoghese ha preso il posto proprio dello svedese, costretto ai box da un fastidio alla schiena. E, da regista di centrocampo, Adrien Silva non ha per nulla sfigurato, così come tutta la Sampdoria.
E il primo ad ammetterlo è proprio l’ex Leicester e Monaco, che ai microfoni del canale ufficiale della Sampdoria si è detto soddisfatto della prestazione sua e dei compagni.
Abbiamo affrontato una squadra ambiziosa, abbiamo reagito due volte allo svantaggio e alla fine potevamo pure vincere. Siamo positivi, questa partita ci lascia qualcosa di buono
Sampdoria, Adrien Silva su Ranieri e D’Aversa: “La mentalità è diversa”
Sampdoria, Adrien Silva evidenzia le differenze tra Ranieri e D’Aversa
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Un’analisi che rispecchia l’andamento del match tra Sampdoria e Inter, terminato 2-2. Partita che, a sua volta, rispecchia le ambizioni e la voglia del nuovo corso blucerchiato, inaugurato nel segno di D’Aversa. Un nuovo ciclo che riparte dalle fondamenta lasciate da Claudio Ranieri, anche se Adrien Silva tiene a precisare che il passato è passato.
Silva, fedelissimo di Ranieri (con cui faceva meno fatica per giocare rispetto alle prime apparizioni con D’Aversa), sa che le cose sono cambiate. Ed è consapevole che anche la mentalità è diversa:
L’anno scorso abbiamo fatto una buona stagione ma il passato è passato e resta tale. Possiamo fare ancora meglio: cercheremo in ogni modo di centrare i nostri obiettivi. Cambio di mentalità? Abbiamo una mentalità offensiva, lavoriamo di squadra e non sui singoli e questo rimane fondamentale
Adrien Silva quindi prende atto del contributo di Ranieri ai buoni risultati dell’anno scorso, ma ora sa che la Sampdoria può fare di più e ambire ancora più in alto.