La Sampdoria esce sconfitta contro il Milan, ma D’Aversa non rimprovera nulla. Prestazione grintosa, ora il mister vuole puntare sulla qualità. Le parole.
La prima di campionato non sorride alla Sampdoria, beffata a Marassi per 1-0 dal Milan. Match viziato da un errore di Emil Audero su tiro del rossonero Brahim Diaz, azione a sua volta originata da una svista di Tommaso Augello. Due leggerezze che costano a Roberto D’Aversa la sconfitta alla sua prima partita blucerchiata.
Mister D’Aversa però si dice soddisfatto della prestazione rocciosa e mai doma della sua Sampdoria, che ha cercato di rispondere al Milan colpo su colpo nella cornice del tanto voluto ritorno allo stadio del pubblico:
La gente che ha visto la partita si è sicuramente divertita, sia qui allo stadio che a casa. Abbiamo giocato alla pari contro una squadra che l’anno scorso è arrivata seconda con una maggiore media punti in trasferta che in casa. Purtroppo la prestazione è stata condizionata da un episodio sfortunato. La Sampdoria ha messo in difficoltà una squadra forte come il Milan. La prossima volta dobbiamo ragionare più sulle malizie, oggi ripartiamo da una gran prestazione. Se la partita è stata in bilico fino all’ultimo minuto vuol dire che i ragazzi hanno giocato bene” conclude D’Aversa.
Sampdoria, con D’Aversa spazio alla qualità
Sampdoria-Milan, D’Aversa salva la prestazione: “La gente si è divertita”
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Mister D’Aversa sa che la sua squadra ha molte armi a disposizione, come lo sfruttamento del cross o la presenza di giocatori di qualità. La Sampdoria potrà sfoggiare un gioco divertente e di grande tecnica con questi uomini?
Siamo andati spesso al cross perché l’abbiamo preparata così nel pre campionato, con lo sfruttamento delle risorse che abbiamo sugli esterni. Quagliarella è utile con questo gioco perché in mezzo all’area sa rubare il tempo agli avversari. Una Sampdoria di qualità? Noi puntiamo a giocare con la qualità. Abbiamo i giocatori adatti e stasera lo abbiamo dimostrato. E’ chiaro che poi i giocatori di qualità devono far girare i meccanismi di squadra e quindi gli viene chiesto anche di coprire in difesa.
