Capienza ridotta causa Covid e Gradinata Sud (anche la Nord) chiusa per lavori: questo sarà il Ferraris in occasione delle gare di Coppa Italia previste a Ferragosto per Sampdoria e Genoa.
Working in progress allo stadio Luigi Ferraris. Uno stadio costruito per i Mondiali di Italia ’90, che ha più di trent’anni, è vecchio, lontano dagli standard europei, lontanissimo.
Uno stadio che per volontà della Sampdoria (e del Genoa) ha deciso di compiere un deciso restyling per renderlo più ospitale ed economicamente più utile al bussiness legato alle sponsorizzazioni. ‘Marassi’ deve vivere anche senza calcio, questa la difficile mission che il marketing blucerchiato si è imposto per sopravvivere in tempi di Covid.
In attesa di costruire un nuovo impianto, si vocifera da tempo di Riccardo Garrone la possibilità di realizzare uno stadio di proprietà, bisogna cercare di rendere più vivibile, più confortevole possibile l’impianto attuale.
I bagni della Gradinata Sud sono in situazioni a dir poco precarie

Sampdoria, Gradinata Sud chiusa per lavori
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Uno stadio che mostra, dagli scatti in nostro possesso prima della chiusura per pandemia, un pesante deterioramento. Uno stato decisamente non accettabile che in alcuni casi è ancora peggiore.
La volontà del club blucerchiato è presentare alla prima di campionato contro il Milan uno stadio con un immagine diversa, più moderna. A cominciare anche dalla sostituzione o dal rimpiazzamento dei seggiolini mancanti.



