Designazione poco fortunata per la Sampdoria contro la Juventus: Fabbri non dirige i bianconeri da dicembre e i precedenti con i blucerchiati non sono incoraggiati
Continua la poca fortuna della Sampdoria con le designazioni arbitrali. Il presidente Ferrero, dopo la partita contro il Cagliari, si era fatto sentire a gran voce: “Non siamo la loro scuola guida”. Parole cui avevano fatto seguito gli arbitraggi molto poco fortunati di altri giovani come Piccinini. E ora Fabbri.
Michael Fabbri, 37 anni, non è certo un novellino, ma non arbitra la Juventus dal dicembre 2019. Ovvero sia, da quando, durante Lazio-Juventus non espulse Luiz Felipe – con il Var in silenzio – per poi buttare fuori Cuadrado con l’ausilio dello stesso Var. Nonostante non fosse un chiaro ed evidente errore.
LEGGI ANCHE Sampdoria, Adrien Silva raccomandato speciale. Le sue parole

A questo, poi, nello scorso luglio, seguì il famoso Roma-Parma, in cui agli ospiti venne negato un calcio di rigore per fallo di mano di Mancini. Episodi poco fortunati, così come è poco fortunata la Sampdoria nei precedenti con lui: due pareggi – 1-1 con il Brescia e 3-3 con il Parma nel 2019 – e tre sconfitte contro Udinese, Atalanta e Verona tra il 2017 e il 2019. Nei precedenti con i blucerchiati, inoltre, fischiò contro un rigore dubbio al Bologna nel 2016 e ne regalò uno a Muriel nel 2017.
Anche i suoi assistenti non sono stati immuni dalle polemiche. Quarto uomo sarà Maresca, reduce dallo scontro con Conte, mentre al Var ci sarà Valeri, criticato per le mancate espulsioni di Lukaku e Ibrahimovic nel derby di Coppa. La Sampdoria spera che, almeno questa volta, l’arbitraggio non creerà problemi.