Dividendi record per Edoardo Garrone… e la Sampdoria? La Holding San Quirico nonostante il Covid ha distribuito 28 milioni di euro. Non sarebbero certo i soldi a mancare per gestire il club blucerchiato…
Nonostante il Covid, la Famiglia Garrone e il Gruppo ERG sono tra i pochi ad uscire indenni da un 2020 disastroso.
Secondo quanto riporta Affari&Finanza, il settimanale economico di Repubblica, Edoardo ed Alessandro Garrone incasseranno 28 milioni di euro di dividendi ripartiti dalla San Quirico, la holding “cassaforte” di famiglia, contro i 23,4 dello scorso anno.
La ERG in questi anni si è reinventata quasi completamente. Basta raffinazione del petrolio e pompe di benzina: il presente e il futuro sono delle fonti rinnovabili, come dimostra anche il lancio dei green bond e gli investimenti nell’idroelettrico. Una linea che ha pagato, in un periodo difficile come questo, se la ERG è una delle poche società ad aver registrato un rialzo in Borsa di oltre il 7%.
Il dividendo record è arrivato grazie agli utili realizzati dalla San Quirico grazie ai circa 70 milioni di dividendi incassati grazie alle azioni ERG.

Che Edoardo Garrone non abbia problemi di soldi è cosa nota. Basti pensare che il pacchetto azionario di ERG posseduto dalla San Quirico è iscritto a bilancio per 435 milioni di euro. Circa 5,2 euro ad azione. Ma le azioni in borsa valgono oltre 20 euro. Una plus valenza monstre di 1 miliardo e mezzo di euro
La cassaforte di famiglia, con un attivo di 4,8 miliardi e un patrimonio netto di oltre 1,9 miliardi, comprende molto più della ERG. In pancia ci sono assets immobiliari e investimenti finanziari.
Questi ultimi sono gestiti dalla subholding Sq Invest che alla fine dello scorso anno aveva un attivo totale di 186,8 milioni costituiti da partecipazioni per 9,1 milioni, immobilizzazioni finanziarie per 121,4 milioni e altri titoli per 110,6 milioni. In ogni caso, secondo Affari&Finanza i Garrone Brothers hanno comunque un cuscinetto di rendimento garantito attraverso una polizza assicurativa multi-ramo di Crédit Agricole.
Insomma, salta all’occhio la differenza tra il Gruppo Garrone e il Gruppo Ferrero, che ha molte società in sofferenza economica, tra fallimenti e concordati preventivi.
Dividendi record per Edoardo Garrone… e la Sampdoria?
Ai Garrone i soldi per gestire a buoni livelli la Sampdoria, non sarebbero certo mancati. Anche se risuonano ancora le parole di Edoardo Garrone: “In 12 anni di Sampdoria, di presidenza Garrone, possiamo dire di aver salvato la Samp due volte: lo ha fatto mio padre nel 2001 e l’ho fatto io nell’anno della retrocessione. Questi anni a me e alla mia famiglia sono costati tanto: lavoro, sudore, amarezza ma anche soddisfazioni”.
Avrebbe potuto salvarla una terza volta, quando la San Quirico era pronta mettere 20/30 milioni di euro per colmare la distanza tra la cordata Vialli e Massimo Ferrero, nella trattativa naufragata ad ottobre 2019.
Ma adesso che gli affari vanno bene, potrebbero esserci margini per riprendere la Sampdoria? Sappiamo che qualcuno si ostina credere che Garrone sia il misterioso socio di Massimo Ferrero (Chi controlla davvero la Sampdoria? Garrone o Ferrero? Facciamo chiarezza;Se Garrone è ancora proprietario, quanto manca alla cessione della Sampdoria?; Cessione Sampdoria: se il socio misterioso fosse (con) Ferrero? )
Non possiamo escluderlo, non possiamo confermarlo. Ma con le ‘palanche’ di cui dispone, Edoardo Garrone potrebbe davvero riprendersi la Sampdoria.