Top e Flop della Sampdoria di Claudio Ranieri che a Napoli perde in rimonta, perde una partita giocata un tempo. Tanti errori individuali e dello stesso tecnico
Promosso Alex Ferrari, promosso anche Omar Colley. Ma non basta mai. Per fare punti serve sempre fare un miracolo, fare qualcosa che non ci sta riuscendo più ormai da troppo tempo. La striscia di Di Francesco è vicina…
Top anche Morten Thorsby e Albin Ekdal. I due danno tutto. Ma non possono correre per 4, non possono farlo per novanta minuti. In panchina ci sono le alternative, vanno usate. Così è un suicidio!
Top, super top almeno per un tempo Valerio Verre. Inventa il goal di Jankto, ci riprova con Candreva e pure Quagliarella. Grande classe, grandi colpi, a tutto campo non solo là davanti. Finalmente Claudio Ranieri ha capito che lui deve giocare, che lui non può stare a guardare. Ramirez? La società non c’entra. Non ha più la testa e lo spirito giusto. E poi Valerione è più forte…
LEGGI ANCHE Cessione Sampdoria, i tre scenari di Renzo Parodi
Top e Flop Sampdoria: deludono tutti i fedelissimi di Ranieri
Tra i flop c’è ancora Tommaso Augello. C’è ancora lui perché non si può marcare così, non si può permettere a Lozano di colpire di testa in quel modo. Lo abbraccia non lo contrasta. E poi se lo fa pure sfuggire sulla rete della rimonta.
Giù anche Antonio Candreva. Giù perchè non riesce a tenere due tempi, giù perchè crossare per nessuno non è nemmeno positivo. Giù perchè un campione come lui dovrebbe alzare la mano e chiedere il cambio. Utopia, già…
Flop ancora Fabio Quagliarella. Il capitano non ce la fa più. Non ha più lo scatto, non ha più nemmeno la corsa e la cattiveria. Forse gli sta passando anche la voglia. Meglio smetterla qui. Meglio che Ranieri trovi un po’ di coraggio e cominci a lasciarlo fuori. Ormai è un giocatore da ultimi venti minuti…