Ferrero e Preziosi pagheranno gli stipendi degli ultimi tre mesi martedì 1 dicembre: oltre a Sampdoria e Genoa altre società faranno così
La diminuzione di incassi nel calcio sta portando le società a pagare gli stipendi con il contagocce. I presidenti stanno provando a rimanere al passo con le norme della FIGC per non incorrere in penalizzazione e regolare tutti i pagamenti ai tesserati.
Alcune società, però, hanno deciso di aspettare fino all’ultimo giorno disponibile – martedì 1 dicembre – per pagare gli stipendi di settembre, ottobre e novembre. Tra queste c’è la Sampdoria di Massimo Ferrero che, in un momento di crisi, sta sfruttando le norme per pagare all’ultimo. C’è poi la neopromossa Benevento del presidente Vigorito e le ben più ricche Napoli e Lazio. I partenopei, di cui abbiamo parlato anche in questo articolo, hanno una situazione pendente anche per i mesi di luglio e agosto.
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A far compagnia alla Sampdoria, c’è l’altra società di Genova. Il club di Preziosi, che non versa in ottime acque, pagherà al 1° dicembre gli stipendi di settembre, ottobre, novembre.
Dopo il periodo di lockdown, tutte le componenti hanno fatto la loro parte, compresi i calciatori che, in media, hanno rinunciato tutti ad almeno una mensilità. Bisogna, però, non correre il rischio opposto. Ovvero cadere in quei rinvii metodici che, in altri anni, hanno portato a rendere oscure diverse condotte.