Contro il Genoa Bereszynski è apparso stanco, soprattutto nel secondo tempo: Ranieri può farlo riposare, ma la Sampdoria non ha un vice di ruolo
Su dieci partite giocate dalla Sampdoria, Bartosz Bereszynski ne ha saltata solo: quella contro la Salernitana di Coppa Italia. Per il resto è sempre rimasto in campo per tutta la durata dei 90 minuti e anche di più. Insieme ad Audero è l’unico ad aver giocato tutti i minuti di campionato – 759 – e ora sembra aver bisogno di tirare un po’ il fiato.
Contro il Genoa si è visto, soprattutto nel secondo tempo, come un po’ di riposo farebbe molto bene al polacco che, verso l’ora di gioco, ha finito l’ossigeno. Non è un caso che i primi due goal siano nati dal suo lato. Sul primo la colpa è da dividere con Leris, sul secondo ha meno responsabilità di Augello, ma, comunque, lascia troppo spazio per il cross.
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Bereszynski deve riposare, ma qui si apre un’altra questione. Chi gli può dare il cambio? A guardare la rosa della Sampdoria non c’è nessun terzino di ruolo che possa giocare a destra. È una storia che si trascina dalla cessione di Depaoli quella del vice-Bereszynski. Vice che, al momento, può essere solo adattato.
Se Ranieri dovesse lasciarlo a riposo, l’alternativa più naturale potrebbe essere l’impiego di Thorsby, come cinque volte l’anno scorso. C’è poi l’opzione Ferrari, che nasce come terzino destro, ma è fuori da un anno e, infine Kaique Rocha. Il giovane brasiliano ha giocato solo in Coppa Italia e potrebbe essere l’azzardo se Bereszynski avesse bisogno di tirare il fiato.