In questo avvio di stagione la Sampdoria ha una statistica quantomeno curiosa: con Colley in campo sono arrivate solo sconfitte. Il centrale, però, non è mai tra i peggiori
Nella sconfitta contro il Bologna tante responsabilità sono da attribuire alla difesa. In particolare a Regini che, con l’autogoal e la sbagliata marcatura su Orsolini ha compromesso il risultato della Sampdoria. Poi, però, c’è un altro particolare che, forse, è solo statistico o forse no. Sta di fatto che, con Colley in campo, i blucerchiati hanno racimolato solo sconfitte.
Il gambiano ha giocato da titolare tre partite: contro Juventus, Benevento e Bologna. Claudio Ranieri, complice la squalifica di Tonelli, lo ha schierato al fianco di Yoshida come non succedeva da Sampdoria-Benevento. E i risultati, purtroppo, sono stati gli stessi di due mesi fa. Fu sconfitta allora, è stata sconfitta ieri.
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La media dei goal subiti, poi, preoccupa: tre contro la Juventus, tre contro il Benevento e due contro il Bologna. Quasi tre reti subite a partita con Colley in campo. La cosa più strana di questa statistica è, però, un’altra.
In nessun goal di queste partite Colley ha avuto grandi colpe. Anzi, contro la Juventus fu uno dei migliori, mentre con i campani trovò anche la rete del momentaneo 2-0. Contro il Bologna non ha sbagliato praticamente mai, risultando il migliore del pacchetto arretrato.
Forse, più che una questione di errori individuali, è una questione di sicurezza di squadra che è maggiore con Tonelli e Yoshida. Peccato, però, perché le prestazioni del gambiano, nonostante le sconfitte, sono sempre sufficienti.