Con la positività di Mancini, la Figc sta pensando a chi allenerà l’Italia in vista dei prossimi tre impegni : in lizza solo ex della Sampdoria
Dopo la notizia della positività al Covid-19 di Roberto Mancini, la federazione dovrà scegliere chi guiderà la nazionale in vista delle partite contro l’Estonia, l’11 novembre, la Polonia il 15, e la Bosnia, il 18. Il ct, totalmente asintomatico, è in isolamento a Roma e potrà aggregarsi al gruppo solo dopo aver completato l’iter previsto dai protocolli Uefa e Figc.
Essendo risultato positivo il sei novembre, Mancini potrebbe essere in panchina il 18 contro la Bosnia. Difficile, molto difficile. Intanto, però, alla spedizione azzurra serve qualcuno che la guidi. La Figc ha diramato l’elenco dei componenti dello staff tecnico: Alberico Evani, Giulio Nuciari, Attilio Lombardo e Fausto Salsano.
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Sono tutti ex compagni della Sampdoria e, quindi, sarà ancora un ex blucerchiato a guidare la nazionale. Un motivo di vanto per una società che, soprattutto a cavallo tra gli anni 80 e 90, quando era una delle squadre più forti d’Europa, ha dato molto al patrimonio calcistico nazionale.
Tra i quattro nomi elencati il più quotato per sostituire Mancini è quello di Alberico Evani, già allenatore dell’under 20 tra il 2013 e il 2017. Molto suggestiva, ma poco percorribile, l’ipotesi che porta all’altro gemello del goal Gianluca Vialli, attualmente capo della delegazione azzurra.