Renzo Parodi si esprime senza misure sulla presidenza di Massimo Ferrero, criticandolo fortemente: poi, ha una certezza sulla cessione della Sampdoria
La presidenza Ferrero, sin dal momento del suo insediamento, nel giugno del 2014, ha destato perplessità tra tifosi e giornalisti. Perplessità che negli ultimi anni, tra le voci continue sulla cessione, cause giudiziaria e una forte crisi societaria, sono cresciute. Più che perplesso è il giornalista Renzo Parodi, che non ha mezze misure per descrivere la presidenza Ferrero: “Non ha messo mai un soldo dei suoi. O affonda insieme alla nave o deve pensare a salvare il salvabile. Potrebbe ricavare massimo 100 milioni dalla cessione, compresi i debiti. Guarda sempre con un occhio alle sue altre società”.
Secondo Parodi, poi, una la pandemia ha complicato molto le cose: “La pandemia di Covid ha prodotto delle perdite e ha contribuito a mettere la Sampdoria nei guai”.
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La pandemia poi, ha aumentato i debiti della Sampdoria, che vale molto meno dell’anno scorso: “La Sampdoria vale molto meno di quello che poteva valere l’anno scorso: ha debiti da 80 milioni. Durante la pandemia ne ha persi 20″.
In caso di cessione Parodi non ha dubbi su chi sarà il prossimo presidente della Sampdoria: “Vialli non si sbilancia, negherebbe addirittura di chiamarsi Gianluca. Se Ferrero dovesse cedere, però, Vialli sarà il presidente della Sampdoria al 100%”.