Il calciomercato della Sampdoria parte anche senza la cessione di Ramirez che diventa però un problema. E ha il contratto in scadenza a giugno.
Gaston Ramirez è un problema. Lo è a dire il vero da un po’. Da quando il suo agente si è messo a giocare al rialzo con il suo ingaggio. Ma perché? Non c’è motivo, non ci sono i numeri sul campo per chiedere un aumento, nemmeno di un euro. Perché questo giochetto sulle spalle della Sampdoria?
Al ragazzo il talento non manca, ci mancherebbe, ma non basta soprattutto se poi non riesci ad esprimerlo in campo, se non riesci a essere decisivo e continuo. Tre stagioni in maglia blucerchiata: 90 gare in campionto (26 tra Di Francesco e Ranieri), 14 reti (7 solo nell’ultimo campionato), 16 assist (2 nella scorsa stagione).
Numeri che possono far pretendere un aumento? Al di là del discorso morale c’è un altro problema.Ramirez non ha nessuna grande offerta, nessun club dei primi cinque campionati europei ha bussato la porta. In Italia due sondaggi da parte di Giampaolo (deciso a ricostruire una Sampdoria a Torino, ora vuole anche Ferrari del Sassuolo) e l’Hellas Verona.
LEGGI ANCHE Sampdoria, Keita come Muriel e Zapata? Ranieri sogna

Gaston Ramirez ha detto di no. Niente Arabia Saudita e contratto da tre anni a 3,5 milioni di euro netti a stagione. No a qualsiasi occasione lontano da Genova, dal mare. Tra un anno ci penserà. Ci penserà forse anche da gennaio quando nel caso potrà accordarsi con qualche altro club.
Per la Sampdoria di Massimo Ferrero una grave perdita economica. Un danno non da poco. Ma se prima il presidente sembrava intenzinato a non investire senza prima cedere ora qualcosa è cambiato. Ranieri vuole i suoi giocatori e così sarà accontentato.
Se dovesse arrivare Keita Balde cosa farà Ramirez? Di sicuro Antonino La Gumina sarà prestato al Crotone, Ramirez potrebbe anche rimanere ma rischierebbe di non giocare. Forse allora meglio pensarci su, ragionare e fare le valigie con un anno di anticipo. Nessuno probabilmente sentiràla sua mancanza…