Cessione Sampdoria: Ferrero tratta con direttamente con il gruppo Segafredo ma anche con un gruppo estero di cui non si conoscono però i dettagi. Garrone? Spettatore interessato…
Claudio Ranieri è stato bravo in campo ma anche davanti alle telecamere. Non ha recitato, non ha parlato tanto per farlo. A domanda ha risposto. Un discorso simile a quello di Marco Giampaolo di qualche anno fa. Già, il Maestro. A Genova Claudio sta bene, vorrebbe rimanere ancora ma con quale progetto? Ancora con Massimo Ferrero presidente? Sulla cessione si è discusso, si discute, si continuerà a farlo fino al grande giorno.
Gli arabi? Poca ironia. Nel fine settimana spero di avere aggiornamenti, ma qualcosa dall’estero c’è. C’è un gruppo che vuole la Sampdoria e sta trattando direttamente col presidente. Se non sarà arabo poco mi importa. Le gare le faccio fare ad altri. Intanto si torna a parlare di Moratti junior (ma non era papà Massim?), qualcuno ancora di Volpi, Gozzi invece ha perso credito (ps: complimenti all’Entella) e nuovamente del gruppo Segafredo (smentita da Baraldi) segno che qualcosa c’è, qualcosa si sta muovendo, qualcosa di vero c’è. A differenza di altri rispetto le fonti, le indiscrezioni. Certo è che la lista degli imprenditori italiani che si possono permettere certi investimenti è quasi finita. Briatore qualcuno l’ha scritto? Magari torna anche a lui l’acquolina di tornare nel mondo del pallone…

Per il sito di Primocanale, “Ferrero, attraverso il commercialista veneziano Vidal, sta portando avanti contatti e trattative personali anche sulla Sampdoria. Ma per indurlo a vendere servirebbe un’offerta corrispondente alla domanda, che i più al momento reputano fuori mercato”. Detto e scritto tempo fa.
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L’impressione, ma è una mia supposizione e prendetela come tale, è che Ferrero stia trattando per i fatti suoi, con l’aiuto del suo commercialista da una parte (compreso l’interesse Segafredo) e che Edoardo Garrone stia cercando investitori seri e affidabili nel nostro Bel Paese pur di rimediare da un suo errore. Vedremo. Intanto come al solito è il Viperetta a decidere se suicidarsi con le sue mani o cercare fortuna altrove.
Un anno fa era più forte di oggi, aveva i conti in regola, aveva Andersen e Praet da barattare, aveva crediti da riscuotere (Zapata), qualche giovane ancora da lanciare. Ora non c’è più niente se non udienze in tribunale, concordati da approvare è una squadra da costruire perché Sir Claudio è stato chiaro non si può vendere per 100 e investire per 50. E se i soldi non bastano non si compra? Ranieri è un uomo di mondo, ha visto di tutto nella sua carriera ma alla sua età, con il suo curriculum vitae, non vuole perdere tempo, non rovinare tutto. Forse ha già capito che un miracolo si può compiere, due potrebbe diventare complicato.
Le offerte ci sarebbero, sarebbero sul tavolo presidenziale. Ma Ferrero perché non cede? Se lo chiedono in tanti. L’ultima verità è attaccata ai diritti televisivi. La Serie A incasserà fino a 15 miliardi di euro con l’ingresso di un Fondo che aiuterà poi Ferrero e soci a guadagnare ancora più soldi di quando stia già facendo oggi la Sampdoria. Senza mai dimenticare che la Sampdoria gli garantisce uno stipendio ricco e immeritato. Ancora una volta il quasi fatta dipenderà sempre dagli umori, dai piani presidenziali e dalle sue strategia…
Sarà un’altra calda estate tra smentite e rincorse, tra annunci e offerte irrinunciabili…