La Serie A è pronta a ripartire. Il comunicato di ieri, della Figc, ha fatto chiarezza su molti punti ancora ‘nebulosi’
La Serie A, da quello che si evince, potrà intraprendere due strade per portare a conclusione la stagione 2019-20. La prima riguarda il normale svolgimento del campionato, anche se con un calendario fitto d’impegni. La seconda, invece, rende percorribile l’ipotesi dei playoff e playout, se dovesse essere necessario fermare ancora una volta le ostilità, a causa del Coronavirus.
Due scenari (normale svolgimento del campionato e playoff e playout) entrambi praticabili, ma in situazioni diverse e legati, ovviamente, alla diffusione del Covid-19. Ecco cosa potrebbe succedere.
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La prima strada. Il campionato verrebbe ‘spezzato in 3 parti’: Scudetto-Europa League-Salvezza. Tutte e venti le squadre di Serie A saranno impegnate e in corsa per i propri obiettivi.
La seconda strada (playoff e playout). Vedrebbe i club divisi esclusivamente in base al piazzamento attuale in classifica, con le prime quattro impegnate nella corsa scudetto: Juventus, Lazio, Inter e Atalanta. La Lotta per un posto in Europa League, vedrebbe gli scontri diretti tra: Milan, Verona e Parma. Con l’aggiunta di Roma e Napoli già qualificate. Nella corsa salvezza saranno impegnate: Brescia, SPAL, Lecce e Genoa.
La Sampdoria. C’è la possibilità anche di una la soluzione ‘allargata’, per quello che riguarda i playout, che prevede sei società e nel quale rientrerebbe anche la Sampdoria. Oltre a una tra Torino e Udinese. (in questo caso, però, andrà scelto un criterio che permetterà di capire quale delle due sarà impegnata in questo contesto). Questo nuovo scenario per la salvezza, sembra essere più probabile rispetto al primo.