Per Claudio Ranieri sarà sempre un campionato falsato. Dopo un mese e più senza calcio potrebbero cambiare tutto. Questa la sua paura…
A Radio Anch’Io Lo Sport Claudio Ranieri non fa giri di parole: “Per me sarà sempre un campionato falsato perchè non c’è stata la regolarità completa”.
Il campionato potrebbe ripartire a maggio, lo vuole il presidente Figc Gravina. Ranieri risponde: “Io non so se sia possibile o no. Sono i medici che devono prendersi la responsbilità di dedidere. I giocatori sono come macchine di Formula Uno, vanno spinti al massimo. Si potrà farlo? Basterà un mese di preparazione per fare tre partite a settimana? Magari possiamo fare 5 cambi a partita per cercare di aiutare i ragazzi a recuperare meglio. Altrimenti li portiamo allo stress massimo. È una proposta che hanno fatto anche in Inghilterra…”.
Sarà un campionato falsato, con delle inevitabili sorprese: “Io credo che si possa stravolgere i risultati tecnici perchè dopo un mese e più di inattività c’è chi partirà meglio o chi partirà peggio. Per me sarà sempre un campionato falsato perchè non c’è stata la regolarità completa”.
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Il tecnico della Sampdoria Claudio Ranieri, ospite di Radio anch’io lo sport, ha fatto il punto sul momento d’emergenza coronavirus: “Io sto bene, i giocatori che hanno avuto il virus si sono ripresi tutti. Chi più e chi meno. Ringraziando Dio man mano che passavano i giorni gli ho sentiti sempre meglio”.
Ultima battuta sul taglio degli stipendi su cui Ranieri non si trova completamente d’accordo: “L’Associazione calciatori e quella allenatori dovrebbero lottare per la categoria. Soprattutto per quelle minori. Ma io dico una cosa: I miei calciatori si sono presi il virus lavorando. Si stanno continuando ad allenare. Non sono andati in vacanza. Tutti i giorni hanno un programma, li controlliamo…”.