Archiviata l’idea di disputare playoff e playout, la Serie A sta organizzando un calendario per far ripartire il campionato il 2 maggio. Europei da rinviare a novembre o nel 2021
L’emergenza Coronavirus ha sconvolto le vite di tutti e ha sconvolto il mondo del calcio, ora in cerca di una soluzione per portare in fondo la stagione. Il primo passo per salvare l’anno è quello di rinviare gli Europei a novembre oppure nel 2021. La priorità, come affermato dallo stesso Gravina, va data ai campionati nazionali. Tocca all’Uefa, dunque, pronunciarsi in merito e ciò avverrà nella riunione del 17 marzo. E la Serie A?
In Lega l’idea di fare playoff e playout non piace, con Ferrero e Preziosi grandi oppositori. Pertanto il piano è quello di terminare la stagione disputando tutte le partite. Il rientro in campo potrebbe essere il 2 maggio, con il campionato di Serie A che si svolgerebbe fino al 28 giugno. Ci sarebbe un calendario fittissimo con 17 spazi per le partite, di cui dodici per quelle di campionato, che avrebbe anche turni infrasettimanali. Gli altri cinque slot potrebbero essere lasciati per le competizioni Uefa.
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L’idea di Nyon, infatti, potrebbe essere quella di disputare i prossimi turni di Champions League ed Europa League in gara secca per salvaguardare le date delle due finali: il 27 maggio, a Danzica, quella di Europa League, e il 30, a Istanbul, quella di Champions League.
Nessuno spazio per la Coppa Italia, che, in caso di questa soluzione, slitterebbe all’anno prossimo.